Belluno: il Presidente della Repubblica omaggia le vittime del Vajont incontrando i familiari

  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Foto Francesco Ammendola/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse12-03-2019 Longarone - ItaliaPoliticaIl Presidente della Repubblica Sergio Mattarella giunge a Longarone, al cimitero monumentale Vittime del Vajont, dove depone una corona di fiori.DISTRIBUTION FREE FO CHARGE - NOT FOR SALE
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • s mattarella longarone belluno vajont
    Francesco Ammendola/Ufficio Stam
  • Foto Francesco Ammendola/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse12-03-2019 Longarone - ItaliaPoliticaIl Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta una rappresentanza di una scuola media che ha realizzato un lavoro sull’evento calamitoso del Vajont.DISTRIBUTION FREE FO CHARGE - NOT FOR SALE
/
MeteoWeb

Il Presidente della Repubblica Italiana , Sergio Mattarella, oggi in mattinata ha deposto una corona di fiori al cimitero monumentale di Longarone dove riposano le duemila vittime della tragedia del Vajont del 1963, erano presenti alla cerimonia numerosi sopravvissuti e familiari . Dopo aver riposto la corona di fiori è stato suonato ‘Il silenzio’ mentre il capo dello Stato si è raccolto in preghiera assieme al Presidente della Regione Luca Zaia e al sindaco di Longarone, Roberto Padrin. Di seguito la preghiera del vescovo di Belluno Feltre, mons. Renato Marangoni, che ha ricordato il “disastro evento del 1963 ed ha invocato coraggio e speranza per chi è scampato a quella tragedia e per i familiari delle vittime, e per la popolazione della valle”, ed ha continuato auspicando “sapienza da parte degli amministratori pubblici“. Quindi, la cerimonia si è conclusa e il Presidente Mattarella ha quindi salutato uno ad uno i sopravvissuti e i familiari delle vittime.

Condividi