Bettlemat Ultra Trail, gare di corsa per solidarietà nella splendida natura della Val Formazza [FOTO]

Bettlemat Ultra Trail: nella splendida natura della Val Formazza un appuntamento di sport e solidarietà
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Sabato 13 luglio torna una fra le più suggestive ed emozionanti gare di corsa in montagna, la BUT – Bettlemat Ultra Trail. La competizione, in scena nella splendida natura della Val Formazza nell’estremo Nord del Piemonte, prende il nome dall’eroico formaggio Bettelmatt, la cui produzione – in sette alpeggi a 2.500 metri – avviene alla stessa altitudine in cui i partecipanti si troveranno a correre. L’estrema bellezza dei paesaggi attraversati – uno dei percorsi di BUT Formazza sfiora la mestosa cascata del Toce che, con i suoi 150 metri di altezza, è il salto più grande d’Europa – ha inserito la manifestazione nel Golden Trail National Series, il circuito che riunisce le 6 migliori gare in Italia.

UNA CORSA SOLIDALE

Per ogni partecipante dei primi tre percorsi, ASD Formazza Event – la macchina organizzativa dietro all’evento – devolverà €1 all’Associazione Dynamo Camp, la famosa Onlus che offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, affetti da patologie gravi e croniche per le attività con tutta la famiglia. Il ricavato della Mini trail di 8 km sarà invece devoluto alla famiglia di Marco Bacher, un ragazzo di Formazza che a seguito di un grave incidente necessita di cure e assistenze continuative.

LO SKYRUNNING

Sfiorare le cime più alte delle montagne, attraversando  valli e pendii in eroici saliscendi per toccare i punti più estremi della superficie terrestre. Una caratteristica che è valsa agli adepti di questa nuova disciplina l’appellativo di “corridori del cielo“. Lo skyrunning, fra gli sport che più si stanno diffondendo negli ultimi anni, è la corsa praticata in alta montagna su sentieri e sterrati a quote medio-alte, che variano fra i due e i quattro mila metri. Vera e propria leggenda della corsa in montagna, oggi campione di livello mondiale, è proprio un italiano, il valdostano Bruno Brunod, che nel corso della sua carriera ha stabilito i record di ascesa di molte cime in tutto il mondo, contribuendo a diffondere i valori dello sport di montagna fra le generazioni più giovani. Questa particolare corsa, infatti, diviene una sfida ancora più avvincente perché ai benefici del running unisce l’emozione delle bellezze panoramiche e l’intensità della prova fisica legata alla pendenza e all’aria più rarefatta. Fra i partecipanti della BUT 2019 c’è anche una donna italiana del VCO, Laura Trentani, che lo scorso febbraio è arrivata prima fra le donne e terza in assoluto al trail Yukon Arctic Ultra: 700 km a -30° ai limiti del Mar Glaciale Artico.

I NUMERI DI BUT FORMAZZA

Gli oltre 700 iscritti, in arrivo da 14 nazioni – Ecuador, Brasile, Stati Uniti, Norvegia, Olanda, Belgio, Polonia, Romania, Germania, Gran Bretagna, Francia, Svizzera e ovviamente Italia, a riprova della sempre maggior attenzione internazionale verso questo evento – correranno lungo quattro percorsi adeguati ad ogni livello di preparazione atletica, poiché pensati per coinvolgere non solo professionisti ma anche appassionati di ogni età:

  • Bettelmatt Trail: il percorso più estremo e impegnativo, che in una lunghezza di 52 km richiede di affrontare un dislivello positivo e negativo di 3.300
  • Bettelmatt Skyrace 35 km e 1.940 m di dislivello +-
  • Bettelmatt Race da 22 km e 750 m di dislivello +-
  • Bettelmatt Mini Trail da 8 km
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