Cina: cielo giallo a Pechino, smog da record per una tempesta di sabbia [FOTO]

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A Pechino si è scatenata une tempesta di sabbia che ha fatto schizzare il tasso di inquinamento atmosferico: la popolazione è stata costretta a girare con mascherine, foulards e sciarpe per avvolgersi il viso per evitare di rimanere soffocati

Cielo giallo sopra Pechino, oggi, dopo che una tempesta di sabbia ha iniziato a soffiare sul cielo della capitale e di altre zone del nord della Cina, a partire dal tardo pomeriggio, con venti che hanno toccato i 75 chilometri orari. La tempesta di sabbia ha fatto schizzare il tasso di inquinamento atmosferico. In serata, la concentrazione di polveri sottili PM10 nell’aria ha raggiunto i mille microgrammi per metro cubo, secondo i rilevamenti ufficiali della municipalita’ di Pechino, e la visibilita’ era ridotta a circa mille metri. Chi non disponeva di una mascherina anti-smog ha fatto ricorso a sciarpe, fazzoletti, o anche soltanto alle mani per coprire il volto e gli occhi dalle folate di polvere portata dal vento. Oltre alla capitale, sono state interessate dalle tempeste di sabbia che soffiano da ieri anche le regioni settentrionali e nord-occidentali della Cina. Tra le province piu’ colpite la Mongolia Interna e il Gansu, nel quadrante settentrionale del Paese, ma anche aree del nord-est, come il Jilin e la citta’ portuale di Tianjin, a pochi chilometri da Pechino. Secondo le previsioni del Centro Meteorologico Nazionale, nei prossimi giorni le aree settentrionali del Paese saranno investite da un fronte freddo con temperature in calo, sotto i dodici gradi, e saranno caratterizzate dalla presenza di forti venti.

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