Niente cuochi per lo shutdown, cena fast food alla Casa Bianca

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Con i cuochi della Casa Bianca assenti a causa dello shutdown, Donald Trump, di cui è noto l’amore per il fast food, ha organizzato un banchetto a base di 300 hamburger, pizza e “molte, molte patatine fritte” per i giocatori della squadra della Clemson University, vincitori del campionato universitario di football.
La ragione per cui abbiamo dovuto fare questo è lo shutdown, volevamo che tutto fosse perfetto e quindi abbiamo ordinato fuori” ha spiegato il presidente accogliendo gli ospiti di fronte ad una tavola imbandita alla Casa Bianca con gli hamburger nelle scatole delle principali catene di fast food, McDonald’s, Burger King e Wendy’s. Tutto “grande cibo americano“, ha detto. “Se è americano, mi piace, è tutta roba americana“, ha aggiunto.
La portavoce della Casa Bianca, Sara Sanders, ha poi twittato per addossare ai democratici la colpa del blocco delle attività del governo, arrivato al 24esimo giorno, per il loro rifiuto di finanziare il Muro. E spiegare che il presidente “ha pagato di tasca propria per il catering dei alcune delle principali catene di fast food americane“.

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