Emergenza incendi in California, muore il secondo vigile del fuoco: chiuso il parco di Yosemite [GALLERY]

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E’ emergenza incendi in California, dove da mercoledì le fiamme stanno sconvolgendo il Paese. Devastazione anche nel Parco Nazionale Yosemite, in questo periodo molto visitato dai turisti. Per precauzione è stato chiuso e non riaprirà fino a domenica.

Le fiamme hanno già distrutto 65 edifici e ne minacciano altri 500. A fare il bilancio provvisorio dell’incendio che sta devastando il nord dello stato sono i pompieri, confermando al momento il bilancio di due morti a causa delle fiamme, alimentate dal vento e dalle temperature elevate, in alcune aree di addirittura 45 gradi.

Un secondo vigile del fuoco è morto lottando contro le fiamme dell’incendio scoppiato nella cittadina californiana di Redding, nel nord dello Stato. Lo hanno riferito i vigili del fuoco di Calfire.

“Due vigili del fuoco sono morti nell’incendio ‘Carr’ – si legge in una nota – Un subappaltatore privato che gestiva un bulldozer è morto ieri pomeriggio (giovedì, ndr) e un vigile del fuoco della città di Redding in serata“. L’incendio, divampato a nordest di Redding, capoluogo della Contea di Shasta, ha bruciato un’area boschiva di oltre 18mila ettari e in queste ore si è mosso velocemente verso ovest.

Secondo quanto riferito dalle autorità locali, 65 edifici sono stati distrutti e 55 danneggati mentre le fiamme sono contenute solo per il 3%. Oltre 1.700 vigili del fuoco sono mobilitati. “L’incendio si sta muovendo così velocemente che le forze dell’ordine stanno facendo evacuazioni il più velocemente possibile, ci sono stati feriti tra civili e vigili del fuoco”, ha detto il portavoce del dipartimento forestale della protezione antincendio californiana, Scott McLean.

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