Incendio traghetto “Bridge” al largo delle isole Eolie: rilievi degli specialisti NBCR nella sala macchine [GALLERY]

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La sala operativa del comando provinciale vigili del fuoco di Messina, intorno alle 16.00 ha ricevuto la richiesta di intervento per un incendio a bordo di un traghetto, nella tratta Filicudi Milazzo, che ha interessato i locali della sala macchine. Sono state inviate le squadre portuali del comando dal distaccamento di Milazzo Porto con la MBP (Motobarcapompa) Raff14 e dal distaccamento di Messina Porto con la MN (Motonave) M03 e la squadra del distaccamento di Lipari con 5 unità operative con antincendio navale trasportati dalla motovedetta della CP di Lipari.
Raggiunto il traghetto la squadra operativa ha effettuato il raffreddamento del portellone della sala macchina, visto che l’incendio era stato contenuto con l’utilizzo dell’impianto CO2 di bordo. I 5 passeggeri venivano trasbordati dalla nave dalla motovedetta della capitaneria. Non ci sono stati feriti.
Le moto barche hanno raffreddato le murate del traghetto, che è stato trainato al porto di Messina con un rimorchiatore. Le operazioni di raffreddamento a bordo della nave, raggiunto il porto di Messina stanno continuando. Il personale NBCR del comando di Messina utilizzando la termocamera sta monitorando la temperatura della sala macchina.

CDV Messina_Incendio Traghetto Bridge 11_07_20172Raggiunto il porto di Messina il traghetto è stato ormeggiato presso la rada San Francesco. Sul traghetto il comando ha inviato personale specialista Nautico, il personale NBCR (NucleareBatteriologicoChimicoRadiologico) ed una squadra dalla sede centrale. Gli specialisti NBCR hanno effettuato i rilievi nella sala macchine, utilizzando la termocamera per la verifica della temperatura all’interno del locale compartimentato. Verificata l’assenza di monossido di carbonio e di altri gas prodotti dalla combustione, tramite l’utilizzo del Multigas e del PID, si effettuava l’ingresso nel locale macchine utilizzando gli autorespiratori. Si procedeva alla messa in sicurezza (anche mediante la chiusura di una tubazione di gasolio danneggiata).
Dopo la bonifica si prestava assistenza ai tecnici di bordo per la ricognizione delle parti interessate dall’incendio.

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