La Liguria flagellata dalla furia del vento: feriti, treni bloccati e danni [GALLERY]

Il vento ha flagellato nella giornata di oggi la Liguria, ed in particolare Genova e i comuni limitrofi, causando danni a alberi, tetti e linee elettriche, bloccando la ferrovia internazionale Roma-Genova e interrompendo strade statali e provinciali. L’allerta rossa diramata ieri dalla Regione Liguria con conseguenti scuole chiuse, ha probabilmente ridotto danni e feriti, che al momento sarebbero “solo” 7. Il presidente Giovanni Toti ha dichiarato: “L’allerta e l’intera macchina della prevenzione hanno funzionato egregiamente. Ci sono molti danni e molte famiglie vivono momenti difficili per i danni alle case ma il bilancio alla fine per la salute delle persone e’ positivo“. Domani alle ore 10.30 il presidente della Regione Liguria e l’assessore regionale alla Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone, insieme ai tecnici della Protezione Civile regionale, saranno a Recco, epicentro della zona più colpita dal maltempo di oggi per fare il punto della situazione con i sindaci del comprensorio presso la sede del Comune (Piazza Nicoloso da Recco, 14).

L’incontro tra lo scirocco e il maestrale sul mare davanti a Genova ha provocato un effetto devastante: a Bogliasco, Sori, Recco, Portofino, Rapallo e Lavagna, Uscio, Avegno, Bargagli, le violente raffiche di vento hanno sradicato alberi di grosso fusto crollati su strade e binari, divelto tetti, provocato crolli di muri e piccole strutture. Un Intercity proveniente dalla Toscana e diretto a Genova con 300 passeggeri a bordo si è bloccato tra Zoagli e Rapallo per il crollo di alberi sulla linea elettrica: necessarie ore per soccorrere i passeggeri. Inoltre un pino di decine di metri di altezza è precipitato sui binari a Nervi, e per pura fortuna non ha schiacciato convogli in transito sui due binari. A Portofino è rimasta chiusa nel pomeriggio per uno smottamento la statale che porta al borgo e la celebre piazzetta è stata devastata: divelti tendoni e strutture dei locali che si affacciano sui moli, sradicato il grande pino centenario che sovrasta Castello Brown.

Decine di Comuni da Genova a La Spezia sono rimasti ore senza corrente elettrica perché il vento ha abbattuto pali dell’alta tensione e anche alberi, poi crollati: a Bogliasco, un palo dell’illuminazione è precipitato sul campo d’allenamento della Sampdoria, e a Megli un pensionato è rimasto ferito alla testa per il crollo del tetto della sua casa.