Maltempo, non se ne esce più: violentissimo ciclone Afro/Mediterraneo nel weekend, scirocco impetuoso e piogge alluvionali al Sud [MAPPE]

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Non se ne esce proprio più. L’Italia continua ad essere flagellata dal maltempo, e nei prossimi giorni la situazione peggiorerà ulteriormente al Sud per l’arrivo dell’atteso, violento, ciclone Afro/Mediterraneo che provocherà piogge alluvionali in molte Regioni. Intanto oggi continua a diluviare nel medio/basso Adriatico, soprattutto tra Molise, Gargano e Puglia settentrionale: i parziali pluviometrici giornalieri più significativi sono di 69mm a Termoli, 47mm a Monte Sant’Angelo e 31mm a San Ferdinando di Puglia. Da segnalare anche gli 11mm di Pescara, che sfiora i 400mm da lunedì. Nelle zone interne dell’Appennino continua a nevicare fino a bassa quota, perchè le temperature sono ancora basse. Soltanto poche ore di tregua tra stasera e domani, poi inizierà il nuovo brusco peggioramento provocato dalla risalita del ciclone Afro/Mediterraneo proveniente dal Maghreb. Si attiveranno forti venti di scirocco e le temperature aumenteranno sensibilmente, già a partire da domani Venerdì 20 Gennaio in Sicilia e poi, gradualmente, in tutto il Centro/Sud durante il weekend. Le prime piogge già nella giornata di Venerdì interesseranno la Sardegna tirrenica, la Sicilia jonica e la Calabria jonica, specie nel pomeriggio. Ma saranno ancora soltanto i primi fenomeni pre-frontali: il “clou” della tempesta sarà tra Sabato 21, Domenica 22 e Lunedì 23 Gennaio.

Gli ultimi aggiornamenti sono spaventosi: Sabato avremo piogge alluvionali su tutta la Sardegna, con picchi di oltre 150mm di pioggia in poche ore soprattutto nelle zone centro/orientali dell’isola, proprio quelli più colpiti dalle nevicate degli ultimi giorni. Ma stavolta sarà pioggia anche in montagna: la quota neve salirà ad oltre 1.500 metri, nevicherà solo sulle vette più alte dei rilievi isolani. Invece più in basso si scioglierà la neve che è caduta abbondante, e che è ancora presente al suolo con accumuli eccezionali: sarà un disastro perchè contemporaneamente si riverseranno a valle quantitativi di pioggia impressionanti, tra i diluvi monsonici e la neve in rapido scioglimento a causa del caldo, dello scirocco e della stessa pioggia. Il rischio di alluvione è elevatissimo, specie nel nuorese.

Poi tra Domenica 22 e Lunedì 23 il maltempo più violento colpirà l’estremo Sud, specie Sicilia e Calabria, concentrandosi nelle zone joniche della Sicilia e della Calabria dove potranno cadere fino a 200250mm di pioggia. Anche qui le temperature saranno in forte aumento con neve soltanto sull’Etna e sulle vette più alte dei rilievi, oltre i 1.600/1.700 metri. La tanta neve presente al suolo alle quote più basse si scioglierà rapidamente, andando ad incrementare le portate dei bacini idrici già messi a dura prova dalle piogge torrenziali.

A completare questo quadro disastroso ci sarà il forte vento di scirocco, che soffierà impetuoso con raffiche di oltre 120130km/h provocando furiose mareggiate su tutte le coste esposte, soprattutto nella Sicilia jonica, nella Calabria jonica, nello Stretto di Messina, nel Canale di Sicilia, nella Sardegna orientale, in Corsica e nell’arcipelago Toscano, dove raggiungeremo le massime velocità fino a 140km/h. Una situazione estrema che metterà ancora una volta a dura prova l’Italia, specie meridionale.

Nelle altre Regioni, qualche pioggia e neve in rapido scioglimento alle quote medio/basse sull’Appennino. Confermata la possibilità di neve fin in pianura al Nord/Ovest, soprattutto tra Piemonte e Liguria. Ecco le pagine utili per seguirle in tempo reale:

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