Meteo, l’allerta alluvione si sposta al Sud: ciclone freddo in formazione sul Tirreno, saranno 36 ore terribili

Meteo, nuova allerta per l'Italia: il maltempo più estremo stavolta colpirà il Sud con grandinate, tornado e persino neve a quote eccezionalmente basse per metà Maggio. Possibili record di freddo
  • allerta meteo sud italia giovedì 16 maggio 2019
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MeteoWeb

Allerta Meteo – Il maltempo che negli ultimi giorni ha flagellato l’Italia provocando una pesante alluvione in Emilia Romagna, Marche e Abruzzo adesso si sposta al Sud e cresce la preoccupazione che si possano ripetere situazioni analoghe soprattutto in Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata, che saranno le Regioni più colpite. Ma il maltempo colpirà anche la Campania, con nubifragi dalle zone costiere a quelle interne nel pomeriggio/sera di oggi (migliora, invece, domani, quando si verificheranno i fenomeni estremi sulle altre Regioni del Sud).

Un nuovo affondo freddo e perturbato, infatti, si sta muovendo verso l’Italia in queste ore provocando nuove piogge nel cuore della pianura Padana, tra la Lombardia sud/orientale e l’Emilia Romagna, dove fa molto freddo: in pieno giorno, infatti, abbiamo appena +6°C a Cesena, +7°C a Bologna, +8°C a Rimini, Ravenna e Modena, +9°C a Mantova e +10°C a Cremona. Sull’Appennino sta nevicando a quote collinari, non solo sull’Abetone e in montagna, ma anche sulle colline romagnole e marchigiane settentrionali. Imbiancata persino la diga di Ridracoli, ad appena 480 metri di altitudine sul livello del mare. Altre piogge stanno colpendo il Lazio centro/meridionale, tra Roma, Latina, Frosinone e Formia, proprio nelle zone in cui oggi pomeriggio transiterà il Giro d’Italia per la 5ª tappa della corsa rosa, che si preannuncia ancora una volta condizionata in modo particolarmente pesante dal maltempo.  E anche qui fa freddo: a Roma e Frosinone ci sono al momento appena +9°C, a Priverno addirittura +8°C, a Pomezia +10°C, a Latina e Terracina +12°C. Sembra di essere in pieno inverno, e l’arrivo di questo nucleo freddo sul mar Tirreno innescherà nel pomeriggio un ciclone che scatenerà fenomeni di maltempo particolarmente violento tra stasera e domani al Centro/Sud.

Saranno 36 ore terribili, con alto rischio di tornado, grandinate e piogge torrenziali. Scatta, quindi, l’allarme alluvione per molte aree meridionali. Farà anche molto freddo, al punto che domani nevicherà persino in Sicilia oltre i 1.300 metri di altitudine, come in pieno inverno. La neve cadrà copiosa anche sui rilievi della Calabria, dall’Aspromonte al Pollino passando per la Sila, fino ai 1.300 metri di altitudine. Anche qui, come se fossimo in pieno inverno. Gli accumuli nivometrici saranno abbondanti, con pochi precedenti per questo periodo dell’anno: non è da escludere che si potranno battere alcuni record di freddo, perchè ci saranno molte città costiere e pianeggianti del Sud (Catania, Messina, Reggio Calabria, Crotone, Taranto, Lecce e Brindisi) che domani faranno fatica a superare nelle temperature massime i +13/+14°C. Non è mai successo prima nella storia di Maggio. Nelle zone interne (Matera, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia) le massime si fermeranno addirittura sotto i +10°C.

Le piogge più intense, con forti temporali, colpiranno la Sicilia nelle prime ore del mattino di domani, Giovedì 16 Maggio 2019, estendendosi rapidamente in mattinata alla Calabria e al resto del Sud. Attenzione allo Stretto di Messina e al Golfo di Taranto: qui si verificheranno i temporali più violenti, con accumuli pluviometrici localmente superiori ai 7080mm di pioggia in meno di due ore. Tutte località in cui già stasera avremo i primi forti temporali.

Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale, in modo particolare con i nuovi radar meteo aggiornati:

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