Nevica abbondantemente da più di 24 ore sui Pirenei, con nevicate che sono localmente eccezionali, e che hanno portato le autorità a diramare un’allerta rossa per la regione dell’Aragona.
Le foto che arrivano da Benasque (provincia di Huesca), postate su Twitter da persone del posto o da turisti, mostrano enormi accumuli di neve coprire ogni cosa. Anche le automobili parcheggiate scompaiono sotto il manto nevoso. Stessa cosa accade in altre aree dei Pirenei, sebbene non con l’eccezionalità dell’Aragona. Da Andorra, il piccolo principato incastonato fra la Catalogna e la Francia, arrivano immagini di accumuli molto significativi. E parliamo solo di zone relativamente basse, in confronto alle aree di alte montagna: lì gli accumuli di queste ore devono essere davvero da record, ed è anche per questo che è attivo una allerta piuttosto importante per rischio valanghe.
La grande nevicata di inizio 2017 sui Pirenei tranquillizza per il momento, dopo l’allarme per un inizio di inverno all’insegna della poca, pochissima neve. Poca addirittura in confronto allo scorso anno, quando a dicembre molte vette della catena ibero-francese erano state soltanto “spolverate”.
