Inquietanti nuvoloni verdi incombono sulle città: rara tempesta sugli USA sudorientali [FOTO]

Una strana e inquietante tempesta, simile alle tempeste di sabbia dei climi desertici, si è sollevata minacciosa sugli Stati Uniti sudorientali con grandi nuvoloni verdi alti nel cielo: ecco di cosa si è trattato
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MeteoWeb

Grandi nuvoloni verdi hanno creato un’atmosfera spettrale sugli Stati Uniti sudorientali. Una fitta nebbia giallo-verde ha imbiancato il cielo e una nube particolarmente densa di polline è stata fotografata a Raleigh, nella Carolina del Nord. Un “muro” di polline ha preceduto un’intensa tempesta, che ha assunto le sembianze di un catastrofico fenomeno meteo.

La fioritura delle piante ha diffuso un’infinità di pollini sulle Carolina che si sono accumulati su molte superficie esterne durante un breve periodo di condizioni asciutte. Questo periodo è terminato quando violenti temporali si sono abbattuti sull’area. Forti venti davanti alle tempeste hanno portato le nuvole di polline a centinaia di metri di altezza, facendo loro acquisire l’aspetto di una strana e inquietante tempesta di sabbia ma… verde, come potete vedere nelle immagini contenute nella gallery a corredo dell’articolo.

Le tempeste di sabbia sono comuni nei climi desertici quando il vento di un temporale solleva un muro di polvere e sabbia nell’aria. Queste tempeste possono essere pericolose, poiché riducono enormemente la visibilità e rendono gli spostamenti quasi impossibili. La tempesta di polline in questione non ha avuto l’intensità di quelle nei deserti ma in confronto è molto rara poiché solitamente si verificano nel periodo in cui le piante fioriscono in primavera. Nell’area è stato riportato un aumento dei sintomi di allergia primaverile con gli alti livelli di polline che hanno portato al prurito e alla lacrimazione degli occhi e agli starnuti.

Il polline è costituito da microscopici granelli rilasciati nell’aria da erba, piante e alberi. Questi vengono trasportati dal vento, aderendo sulle superfici e venendo così facilmente inalati da persone e animali. In una tipica giornata ad alto contenuto di polline nell’aria, calda, soleggiata e asciutta, la prima parte della mattina e il tardo pomeriggio fino alla sera sono i momenti in cui evitare di stare all’aperto. Gli esperti consigliano di fare la doccia e lavare i capelli e i vestiti dopo essere stati fuori e di assumere dei farmaci, se necessario.

Dopo essere stato sollevato dai venti, forti acquazzoni hanno aiutato a lavare via il polline. Piccoli ruscelli e l’acqua che scorreva nei canali di scolo si sono colorati di verde, mentre dopo le tempeste in molte aree sono emerse pozze “glassate” di polline. Sono previste condizioni asciutte nei prossimi giorni prima del ritorno della pioggia venerdì 12 aprile. L’imminente round di pioggia aiuterà a lavare l’atmosfera dal polline.

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