Ondata di caldo africano, situazione drammatica in Europa: 3 morti in Francia, allarme asfalto in Germania [FOTO]

L’ondata di caldo africano è già collegata alla morte di 3 persone in Francia, le autorità nazionali stanno correndo ai ripari per proteggere la popolazione da un evento di calore estremo per questo periodo dell'anno
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MeteoWeb

Le autorità degli stati dell’Europa centro-occidentale stanno diramando allerte su allerte per avvisare i cittadini sull’ondata di caldo che sta per “soffocare” il continente. La temperatura ha già raggiunto +37°C a Roma e +32°C a Parigi, ma già +38°C nella Francia meridionale, con alti livelli di umidità che fanno percepire valori ancora più alti. Questa ondata di caldo estremo in Europa è determinata dalla risalita di aria calda dal Sahara e potrebbe portare i termometri a segnare temperature di oltre +40°C in Spagna, Francia e Nord Italia.

L’ondata di caldo è collegata alla morte di 3 persone nelle spiagge della Francia, che secondo i media locali avrebbero perso la vita in incidenti separati. Un uomo di 70 anni è stato colpito da arresto cardiaco in acqua e si ritiene sia stato vittima di shock termico dopo essere entrato nell’acqua. Le altre due persone sono morte in circostanze simili. Una donna di 62 anni ha perso la vita in una spiaggia di Montpellier e un uomo di 75 anni in una spiaggia vicina. I vigili del fuoco francesi hanno avvisato le persone a non nuotare in acque troppo fredde durante le ondate di caldo e ad entrare in acqua gradualmente.

In Germania è stata raggiunta oggi la massima temperatura mai registrata nel Paese nel mese di giugno. Il record di +38,6°C è stato raggiunto alle 14.50 nella località di Coschen, al confine con la Polonia, ha reso noto il servizio meteo tedesco. Il precedente record risaliva al 1947, quando erano stati registrati +38,5°C il 27 e 28 giugno nella città occidentale di Buehlertal. A Berlino, le autorità hanno avvisato la possibilità di toccare i +40°C nei prossimi giorni e i gestori dello zoo della città hanno fatto docce rinfrescanti agli elefanti per sopportare il caldo, dato blocchi di ghiaccio ad un gruppo di suricati e fatto giocare gli oranghi con un idrante per un po’ di refrigerio. Altri animali, come orsi e lemuri, hanno ricevuto snack ghiacciati contenenti pezzi di frutta in vari zoo del continente. Fuori Berlino, sono già divampati degli incendi. In Germania, le autorità hanno abbassato i limiti di velocità a 100km/h sulle autostrade, solitamente non soggette a restrizioni, per paura che il caldo estremo possa provocare improvvise crepe nell’asfalto.

I turisti a Roma e Parigi hanno ridimensionato i loro giri turistici a causa delle elevate temperature ieri, bagnandosi nelle fontane e rinfrescandosi con i gelati. A Parigi, residenti e turisti hanno invaso le fontane del Trocadero davanti alla Torre Eiffel, come mostrano le immagini contenute nella gallery scorrevole in alto a corredo dell’articolo provenienti da tutto il continente, e le autorità hanno distribuito acqua ai senza tetto, chiuso le scuole e attivato i piani di emergenza per proteggere i residenti. “È davvero sgradevole ora. Il caldo è molto forte, credo sia oltre +35°C. Quindi per noi, fare un tour di due ore e mezza-3 ore, è davvero molto difficile”, ha dichiarato una guida turistica della città. Météo France ha diramato un’allerta arancione, il secondo livello più alto, prevedendo massime di +34°C nella capitale e fino a +39°C altrove.

Il governo francese ha anche rimandato alla prossima settimana gli esami delle scuole medie, scatenando le proteste di quanti credono che abbia agito in maniera eccessiva. Ma Agnes Buzyn, ministro della sanità, ha affermato: “Questo non è allarmismo. Sto chiedendo a tutti di assumersi la responsabilità per se stessi, le proprie famiglie e i vicini e per evitare l’accumulo nei pronto soccorso per le persone che prendono rischi inutili”. L’ondata di caldo ha già riportato alla mente dei francesi l’agosto del 2003, quando morirono circa 15.000 persone e circa 70.000 in tutto il continente. Il governo francese afferma che sono stati compiuti molti progressi da allora. Le autorità parigine stanno preparando “stanze fresche” negli edifici municipali, aprendo le piscine anche ad orari notturni e installando fontane extra.

Alcune città del Belgio hanno sospeso le corse in carrozze trainate da cavalli per i turisti.

I meteorologi europei hanno avvisato sull’arrivo dell’”inferno” in merito all’imminente ondata di caldo. In Francia, si attende il giugno più caldo mai registrato. In Germania, sono previsti nuovi record di caldo, mentre le parti nordorientali dello stato sono esposte anche al rischio di incendi forestali. Nello stato tedesco fa così caldo che un uomo è stato fermato dalla polizia alla guida del suo scooter completamente nudo e un altro uomo si è spogliato nel reparto dei prodotti congelati di un supermercato. Anche nel Regno Unito, le temperature aumenteranno nei prossimi giorni e ci sarà la possibilità di raggiungere +30°C nei settori meridionali e occidentali.
Ecco alcuni dei record di tutti i tempi che potrebbero crollare in Italia e in Europa a livello nazionale nei prossimi giorni.

Record assoluti di caldo nelle stazioni meteo ufficiali della rete ENAV-Aeronautica Militare al Nord Italia

  • Forlì Aeroporto +43,0°C (4 agosto 2017)
  • Firenze Peretola +42,6°C (26 luglio 1983)
  • Ferrara Aeroporto +41,2°C (4 agosto 2017)
  • Perugia Sant’Egidio +41,0°C (3 e 4 agosto 2017)
  • Roma Ciampino +40,6°C (4 agosto 1981)
  • Roma Urbe +40,5°C (25 agosto 2007)
  • Arezzo Aeroporto +40,5°C (26 luglio 1962)
  • Piacenza San Damiano +40,4°C (11 agosto 2003)
  • Grosseto Aeroporto +40,2°C (2 agosto 1959, 5 e 6 agosto 2003)
  • Bologna Borgo Panigale +40,1°C (4 agosto 2017)
  • Viterbo Aeroporto +40,1°C (29 luglio 2005 e 2 agosto 2017)
  • Treviso Sant’Angelo +40,0°C (5 agosto 2003)
  • Treviso Istrana +39,9°C (5 agosto 2003)
  • Parma Aeroporto +39,2°C (28 luglio 1947)
  • Bolzano Aeroporto +39,1°C (21 luglio 1983 e 11 agosto 2003)
  • Verona Villafranca +39,0°C (11 agosto 2003)
  • Bergamo Orio al Serio +39,0°C (29 luglio 1983)
  • Roma Fiumicino +38,6°C (25 agosto 2007)
  • Genova Sestri +38,5°C (7 agosto 2015)
  • Pisa San Giusto +38,5°C (22 agosto 2011)
  • Brescia Ghedi +38,4°C (11 agosto 2003)
  • Udine Rivolto +38,2°C (21 luglio 2006)
  • Trieste Barcola +38,0°C (5 agosto 2017)
  • Milano Linate +37,8°C (2 agosto 2017)
  • Torino Caselle +37,1°C (11 agosto 2003)
  • Milano Malpensa +37,0°C (21 e 29 luglio 1983)
  • Novara Cameri +36,6°C (11 agosto 2003)
  • Venezia Tessera +36,6°C (21 luglio 2006)

 

  • Francia +44,1°C (12 agosto 2003)
  • Austria +40,5°C (8 agosto 2013)
  • Repubblica Ceca +40,4°C (20 agosto 2012)
  • Germania +40,3°C (5 luglio e 7 agosto 2015)
  • Lussemburgo +39,9°C (8 agosto 2003)
  • Svizzera +39,7°C (7 luglio 2015)
  • Belgio +38,8°C (2 luglio 2015)
  • Paesi Bassi +38,6°C (23 agosto 1944)
  • Liechtenstein +37,4°C (13 agosto 2003)
  • Danimarca +36,4°C (10 agosto 1975)

Secondo gli esperti, le ondate di caldo in Europa stanno diventando più frequenti.

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