Previsioni Meteo, la prossima settimana arriva finalmente l’Autunno? Ipotesi ECMWF per il 25-26 Settembre: crollo termico di 10°C e forte maltempo

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Previsioni Meteo – Non solo è confermato il drastico cambiamento del tempo atteso per la terza decade del mese ma, dagli ultimi dati, ne vengono evidenziati, dalle simulazioni modellistiche, connotati anche di un certo rilievo. Ne abbiamo già parlato, in vari ultimi editoriali, dell’ipotesi di progressiva disfatta della fase anomala di alta pressione in approssimazione alla terza decade.

In realtà, per buona parte della settimana corrente, essa opporrà ancora una strenua resistenza, malgrado un mini ciclone mediterraneo prima ( già in queste ore ) e correnti settentrionali, di tanto in tanto a seguire, ne insidieranno la permanenza. Tuttavia, questi fastidi si configureranno come “pugni nei fianchi” all’alta pressione che, entro il 24/25 del mese, potrebbe gettare la spugna.

A infliggerle il colpo finale potrebbe essere un vortice freddo, piuttosto freddo per la stagione, proveniente originariamente dal Nord Atlantico, poi in isolamento verso l’Est Europa e che, in fine, punterebbe dai Carpazi verso il Mediterraneo centrale e l’Italia.

La manovra in cantiere, si configurerebbe anche come una prima irruzione di aria fredda continentale, compatibilmente al periodo in termini di effetti. Attendiamo ancora che i centri di calcolo inquadrino meglio le disposizioni bariche. Tuttavia, da quanto è evincibile a questa distanza temporale, ossia a circa 5/6 giorni dal possibile inizio del cambiamento, ci sentiamo di ipotizzare che esso possa essere abbastanza drastico.

Si costituirebbe un classico blocco alla circolazione atlantica a opera di un vetusto anticiclone di matrice sub-tropicale in buona posizione meridiana tra Est Oceano e Ovest Europa, in propagazione con cuneo fino alle regioni scandinave. Una classica configurazione invernale, per intenderci che, in Dicembre, porterebbe nevicate diffuse e fino a bassa quota in Appennino.

Dato che siamo appena agli inizi dell’autunno, se la configurazione andasse in porto, ci dovremmo aspettare comunque un significativo calo termico, nell’ordine mediamente di 8/10° su tutta la penisola, un incremento delle piogge sulle regioni centro meridionali, e, però, anche l’arrivo di prime nevicate a quote medie in Appennino, anche a quote medio-basse su Est Alpi, fino ai 1000 m.

In base a queste dinamiche, le regioni del medio e alto Tirreno e le rimanenti del Nord, eccetto, abbiamo detto, quelle orientali, potrebbero rimanere più protette dall’alta pressione, quindi con minori effetti instabili, semmai anche qui con evidente calo termico.

Ci aggiorneremo in continuazione su questa svolta fredda autunnale attesa per la prossima settimana. Restate aggiornati seguendo le nostre rubriche sul medio-lungo termine.

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