Previsioni Meteo, focus sull’ondata di freddo della prossima settimana: tanta neve in arrivo, Lunedì 13 Novembre vero e proprio “shock termico” in tutt’Italia

/
MeteoWeb

Previsioni Meteo – Mentre una nuova ondata di maltempo sta colpendo l’Italia in queste ore, e nei prossimi due giorni si intensificherà al Centro/Sud provocando forti piogge soprattutto in Calabria e Sicilia, arrivano nuove conferme e primi dettagli sull’irruzione fredda della prossima settimana. In concomitanza con l’ondata di maltempo di questi giorni, provocata da un ciclone Mediterraneo che si posizionerà tra Algeria, Tunisia e Libia, le temperature aumenteranno di diversi gradi in tutto il Paese fino a Domenica 12 Novembre, con picchi di +25°C al Centro/Sud e +20°C al Nord. Poi, Lunedì 13 Novembre, avremo un vero e proprio “shock termico”: le temperature crolleranno di oltre 10-15°C in poche ore, già dall’alba al Nord, poi nel corso della mattinata al Centro, infine nel pomeriggio/sera anche al Sud.

Lunedì 13 sarà anche una giornata di forte maltempo con violenti temporali dapprima, nella notte, al Nord e in modo particolare al Nord/Est, poi in mattinata e ben più intensi, tra Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Toscana, Umbria e Lazio, poi nel pomeriggio anche su Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni si riveleranno in molti casi estremi, con tempeste di fulmini, nubifragi, grandinate, trombe d’aria e venti impetuosi. La neve cadrà fino a bassa quota, sulle Alpi persino nei fondovalle. Ma le precipitazioni più abbondanti saranno sugli Appennini. I fenomeni estremi della mattinata sull’Appennino tosco/emiliano provocheranno bufere di neve fino a quote collinari, a partire dai 500 metri di quota. Gli accumuli saranno abbondanti, soprattutto nel versante più orientale, verso l’Adriatico. Nel corso della mattinata i fenomeni si estenderanno a Marche, Toscana, Umbria e Abruzzo, con nevicate abbondanti anche qui da quote molto basse per il periodo, a partire dai 600 metri di quota. Tra le zone più colpite, quelle terremotate del Centro Italia.

Nel pomeriggio/sera i fenomeni arriveranno anche al Sud, pur concentrati nel versante Adriatico e soprattutto nelle Marche e in Abruzzo, le Regioni più colpite dalle precipitazioni dove nevicherà per 18 ore consecutive e fino a bassa quota (probabilmente anche fino a 500 metri di altitudine). Al Sud, invece, la neve cadrà soltanto oltre i 1.200/1.400 metri, per un evento eccezionale (soprattutto in Calabria e Sicilia) per questo periodo dell’anno.

Poi, Martedì 14 Novembre, al Centro/Nord tornerà a splendere il sole con temperature in ulteriore calo (sarà un freddo tipicamente invernale, con minime sottozero su tutto il territorio), mentre al Sud insisterà il maltempo soprattutto su Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con nevicate a quote analoghe a quelle del giorno precedente.

Nella giornata di Mercoledì 15 Novembre tornerà a splendere il sole anche al Sud, con temperature in aumento un po’ ovunque. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

Condividi