Previsioni Meteo, Settembre inizia col botto: grande Tempesta Autunnale nel weekend, alto rischio bombe d’acqua e tornado al Nord Italia [MAPPE]

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Una depressione sempre più imponente si sta muovendo verso l’area alpina e l’area del Mediterraneo settentrionale. Dovrebbe produrre condizioni di grande instabilità con forti temporali e piogge torrenziali per i prossimi 4 giorni. Domani, venerdì 31 agosto, la minaccia più grande del maltempo sarà rappresentata da piogge torrenziali lungo le Alpi dell’Italia nordoccidentale, della Svizzera meridionale e dell’Austria occidentale e forti temporali isolati con grandine di grandi dimensioni e forti raffiche di vento. Sarà possibile anche un tornado lungo l’area costiera dell’Italia settentrionale e nordorientale. Sabato 1 settembre, sul nord e sul nord-est dell’Italia persisterà il rischio di piogge torrenziali. Ecco uno sguardo più dettagliato a questa organizzazione molto interessante e potenzialmente pericolosa.

Una depressione si sta muovendo lentamente sull’Europa centrale e dovrebbe fermarsi sull’area alpina per formare una potente goccia fredda nel weekend. Un Mediterraneo settentrionale molto caldo, inclusi il Mar Ligure e l’Adriatico, fornirà un’aria molto calda e umida, che si sovrapporrà ai livelli medi sempre più freddi. Attesa, quindi, una forte instabilità, con indici CAPE fino a 2000-3000 J/Kg. Una corrente a getto moderatamente forte circonda la parte meridionale della depressione, con venti di 55-75 km/h a 500hPa.

Nonostante qualche differenza, c’è un accordo generale tra i vari modelli: gran parte dell’attività temporalesca sarà concentrata sulle Alpi occidentali e sull’Italia nordoccidentale, con forti temporali prefrontali isolati sulle pianure del nord e del nord-est dell’Italia e sul Mar Adriatico settentrionale. Mentre la depressione si spinge lentamente verso est e si trasforma in una goccia fredda, anche i temporali si sposteranno verso est con il centro dell’attività che sarà probabilmente sull’Italia nordorientale, l’Austria meridionale, la Slovenia centrale e occidentale e la Croazia nordoccidentale nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 settembre.

I temporali più intensi sono attesi lungo le aree costiere dell’Adriatico, quindi anche nord e nord-est italiani. I modelli concordano sulla grande instabilità sull’area. Previsti venti di scirocco moderatamente forti che aumenteranno lo shear nei livelli inferiori. Attese molteplici squall-line lungo le zone di convergenza tra domani e dopodomani. Per la giornata di domani, attese distinte/isolate supercelle che potrebbero produrre piogge torrenziali persistenti. Gli effetti saranno ulteriormente aumentati da forze orografiche lungo i lati meridionali delle Alpi e quelli occidentali delle Alpi Dinariche. Attese precipitazioni totali di oltre 100 mm, localmente anche oltre soglia 200 mm. Fiumi e torrenti potrebbero ingrossarsi e potrebbero verificarsi alluvioni localizzate/alluvioni lampo.

Sarà un modello attivo con minaccia di maltempo per 3-4 giorni. La goccia fredda dovrebbe persistere sul Mediterraneo settentrionale e centrale anche durante la prossima settimana mentre un blocco di Rex (costituito da un centro di alta pressione situato vicino ad uno di bassa pressione) si formerà sull’Europa, portando condizioni ancora più instabili sull’area.

Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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