Previsioni Meteo: ancora 4 giorni di sole e caldo, poi cambia tutto con una violenta tempesta autunnale che porterà maltempo, freddo e neve

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Previsioni Meteo – Ultimi giorni di sole e caldo sull’Italia: la grande anomalia provocata dal transito dell’uragano Ophelia sta per concludersi. Il Super-Anticiclone che ha determinato un lungo periodo di caldo senza precedenti su gran parte d’Europa nel cuore dell’autunno è destinato ad interrompersi bruscamente nei prossimi giorni, quando la situazione tornerà nella norma stagionale, con forte maltempo sull’Italia. Un maltempo tipicamente autunnale, accompagnato anche da freddo intenso e da nevicate sui rilievi alpini e appenninici, a quote medie (in alcuni casi fino ai 1.000 metri di altitudine o poco più).

Il primo guasto, più modesto, transiterà ad Ovest dell’Italia tra la serata di Giovedì 19 e la giornata di Venerdì 20, ma interesserà esclusivamente le due isole maggiori: Sardegna e Sicilia. Avremo dei nubifragi sulla Sardegna meridionale (Cagliari colpita in pieno) nelle prime ore di Venerdì, poi qualche intenso temporale nella Sicilia occidentale tra trapanese e agrigentino, ma il grosso dei fenomeni rimarrà in mare aperto. Sull’Italia peninsulare, invece, continuerà a splendere il sole e fare caldo fino a tutta la giornata di Sabato 21, anzi al Sud anche fino a Domenica 22. Proprio nella giornata di Domenica inizierà il nuovo e più serio peggioramento, già preventivato dal modello europeo ECMWF nei giorni scorsi e adesso confermato anche dallo statunitense GFS.

In Italia avremo forte maltempo al Nord sin da Domenica mattina, in estensione alle Regioni centrali tirreniche nel pomeriggio e poi al Sud nella tarda serata e nella notte successiva. I fenomeni di maltempo più violento, comunque, si concentreranno sulle Regioni Adriatiche e al Sud per tutta la giornata di Lunedì 23, che sarà la più significativa in termini di avversità meteorologiche perché avremo sbalzi termici molto pesanti che provocheranno violenti temporali, grandinate e trombe d’aria a causa del significativo contrasto termico tra il caldo anomalo persistente da settimane, e il freddo intenso in arrivo dai Balcani. Sull’Appennino centrale potrà nevicare addirittura ai 1.200/1.300 metri di altitudine, specie sul versante adriatico.

Quest’ondata di maltempo sarà accompagnata da forti venti settentrionali, che ingrosseranno i mari provocando intense mareggiate lungo le coste esposte e alimentando la sensazione di freddo per il corpo umano. E’ giunta l’ora di tirar fuori gli abiti pesanti dagli armadi in cui sono riposti da mesi: dopo il prolungato colpo di coda dell’estate che abbiamo avuto fuori stagione, sembrerà di piombare di colpo in pieno inverno. In realtà è soltanto la normalità autunnale che arriva con grande ritardo.

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