Il Solstizio d’Inverno in Sicilia, alla scoperta dell’Alta Valle del Belice e del suo “campanaru”[GALLERY]

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Nel territorio dell’Alta Valle del Belice, in Sicilia, esattamente nella campagna delle alture situate dietro San Cipirello, esiste una Stonehenge “siciliana”, chiamata “U campanaru”, risalente al 1700 a.C.

E’ costituito da grandi lastre a forma di triangolo che servono ad osservare la posizione del Sole quando sorge nei giorni del solstizio d’inverno e d’estate. Sarebbero state costruite appositamente per misurare il tempo in aderenza ai cicli vegetativi della natura, indicando le fasi delle attività agricole svolte ogni anno in determinati periodi.

Altro luogo mistico in Sicilia, allineato con i solstizi e le costellazioni, si trova in provincia di Messina, tra Montalbano Elicona, Tripi e Roccella Valdemone, sono i megaliti dell’Argimusco, prodifio della natura e dell’erosione; per alcuni maestose sculture, opera di antichi abitatori di quei luoghi, che innalzarono questi enormi macigni di calcare, erosi da vento e pioggia, modellati in forme che, nel tempo, hanno accesso la fantasia delle popolazioni locali, tramandando la leggenda dell’Argimusco come luogo sacro in cui si celebravano antichi riti.

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