USA, tempesta tropicale Isaac: Grandi Antille nel mirino, Golfo del Messico a rischio la prossima settimana, non si esclude un nuovo rafforzamento in uragano [MAPPE]

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MeteoWeb

La tempesta tropicale Isaac potrebbe rafforzarsi in un uragano quando la prossima settimana attraverserà i Caraibi occidentali ed entrerà nel Golfo del Messico. “Isaac stava ancora mostrando segni di vita venerdì (14 settembre, ndr) con un aumento di rovesci e temporali a est del centro. Fin quando l’attività continua o si ripresenta e questa caratteristica rimane in un ambiente favorevole per uno sviluppo tropicale, dovrà essere monitorata e non ignorata”, spiega Dan Kottlowski, esperto di uragani di AccuWeather.

Con rovesci e temporali pulsanti vicino ad Isaac, in questo weekend esiste il rischio di alluvioni lampo per le Grandi Antille, inclusi Porto Rico, Hispaniola e la Giamaica, così come per le isole lungo la costa settentrionale del Sud America. In ogni caso, i meteorologi di AccuWeather non stanno suggerendo che Isaac si trasformerà in un nuovo uragano Harvey, che si sgretolò entrando nei Caraibi occidentali per poi riacquisire forza mentre si muoveva all’interno del Golfo del Messico.

Le acque dei Caraibi e del Golfo sono sufficientemente calde per uno sviluppo tropicale. “La chiave sarà quanto shear del vento Isaac incontrerà lungo il tragitto e se riuscirà ad evitare una forte interazione con grandi aree di terra, come la Penisola dello Yucatan, del Messico, e Cuba”, dichiara Kottlowski. Uno shear del vento basso, infatti, può favorire il rafforzamento di tempeste tropicale e uragani. “Alcune fluttuazioni minori dell’organizzazione e dell’intensità sono probabili sui Caraibi all’inizio della prossima settimana, ma sarà a partire da martedì, quando si avvicinerà e attraverserà il Canale dello Yucatan, che dovremo davvero tenerlo sotto controllo”, ha concluso Kottlowski.

I venti dovrebbero guidare Isaac su un percorso verso nord-nordovest che potrebbe portare la tempesta in Louisiana o sulla costa del Texas durante la metà o la seconda parte della prossima settimana. I residenti dai Caraibi occidentali alla Costa del Golfo degli Stati Uniti sono esortati a controllare la situazione nella possibilità di qualsiasi cambiamento dell’intensità di Isaac e allo stesso tempo a non archiviarlo se la tempesta non dovesse più essere considerata una depressione tropicale.

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