Terremoto Centro Italia, crolli e dispersi: in corso disperate ricerche sotto la neve [LIVE]

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”Da stamani non abbiamo notizie di dieci allevatori che hanno i loro animali a Spelonga e Colle di Arquata. I familiari, sfollati a San Benedetto del Tronto, non riescono a mettersi in contatto con loro via cellulare, e ci hanno chiesto di mandarli a cercare”. Lo dice all’ANSA il sindaco di Arquata Aleandro Petrucci. ”Forse hanno i telefonini scarichi. Vigili del fuoco e Corpo forestale sono andati a controllare”. Gli allevatori vivono in container,vicino alle vecchie stalle.

I vigili del fuoco di Ascoli Piceno si stanno recando a Colle d’Arquata per verificare le condizioni di alcuni allevatori che vengono dati per dispersi. A lanciare l’allarme sono stati degli amici, che non riescono a contattarli al cellulare. Nella zona e’ caduta moltissima neve e si teme che possano esserci stati dei crolli a seguito delle ultime scosse di Terremoto. Le tensostrutture che fungono da stalle hanno infatti il tetto appesantito dalla neve, e potrebbero aver ceduto.

AGGIORNAMENTO: RINTRACCIATI 12 ALLEVATORI SU 15 – Sono stati rintracciati, e stanno bene 12 dei 15 allevatori della zona di Arquata del Tronto con cui i familiari non erano piu’ riusciti a mettersi in contatto dopo le scosse di Terremoto di stamani. Lo conferma la Protezione civile regionale. All’appello ne mancano ancora altri tre, che non rispondono al cellulare. Le ricerche sono rese difficili dalla neve, alta fino a 2 metri, che ostruisce le strade di accesso e dal pericolo di slavine.

SOS NEVE, “NON RIUSCIAMO A SCAPPARE” – “Siamo per strada, sommersi dalla neve e non riusciamo nemmeno a scappare. Le automobili non possono muoversi per via della neve. Continuano a esserci scosse e la gente urla per strada. Cerco inutilmente di contattare mia madre che si trova in una struttura di Montereale”. Questa la drammatica testimonianza, tra le lacrime, di Serena Testa che vive a Marruci frazione di Pizzoli in provincia dell’Aquila vicinissima alla zona dell’epicentro delle scosse di questa mattina.

“Ci sono stati dei crolli. Sono in corso le verifiche da parte delle forze dell’ordine”. E’ quanto afferma all’Adnkronos il sindaco di Montereale (L’Aquila) Massimiliano Giorgi dopo le violente scosse di terremoto. In una frazione, spiega, ci sono stati dei crolli e le forze dell’ordine sono sul posto per accertare che nessuno sia rimasto coinvolto. Le forze dell’ordine stanno requisendo i trattori dei privati per liberare le strade e permettere di raggiungere frazioni e paesi isolati dalla neve nell’area dell’epicentro aquilano. A Montereale c’e’ un metro e 20 centimetri di manto. Isolato completamente al momento il comune di Cagnano Amiterno (L’Aquila).

Traffico interrotto sulle linee ferroviarie interne Civitanova Marche-Albacina e Ascoli-Porto d’Ascoli per effettuare le verifiche sulle tratte ferroviarie dopo le tre forti scosse di Terremoto di oggi. Lo rende noto Trenitalia. Un treno regionale e’ rimasto bloccato nella stazione di San Ginesio e, dato che e’ impossibile a causa della neve mandare sul luogo gli autobus sostitutivi, Trenitalia sta inviando una sessantina di kit di primo necessita’, con bevande e generi alimentari.

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