Uragano Irma: si aggrava il bilancio delle vittime in Florida, 12 morti [GALLERY]

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Il numero delle vittime provocate dall’uragano Irma in Florida sale ad almeno 12: lo rendono le autorità. Complessivamente il bilancio dei morti accertati – dai Caraibi alla Florida, dalla Carolina del Sud e la Georgia – è ora di 55.

Uragano Irma, Macron ai Caraibi: “corsa contro il tempo per ricostruire”

Una “corsa contro il tempo”. E’ quanto ha scritto su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron in visita nelle Antille francesi, devastate dal passaggio dell’uragano Irma, aggiungendo che “i settori privati ??e pubblici si stanno già mobilitando per ricostruire al meglio”. “La priorità è l’azione. Poi ci sarà tempo per la valutazione”, ha affermato il leader francese, che ha anche difeso l’operato del governo e respinto le critiche su presunti ritardi e inadeguatezze nei soccorsi. Secondo radio RTL, l’entourage di Macron ha voluto rendere noto che questa notte il presidente ha dormito a Saint-Martin su una “brandina della gendarmeria”, nelle stesse condizioni delle vittime dell’uragano, facendosi la doccia con “un semplice secchio d’acqua”. Nei Caraibi Irma ha ucciso oltre 40 persone, tra cui 15 tra St Martin e la vicina St Barts, 10 a Cuba, nove nelle isole britanniche, quattro nelle isole Vergini Usa, due a Porto Rico, una a Barbuda e una ad Haiti. Successivamente il ciclone si è spostato sulle coste della Florida dove, secondo l’ultimo bollettino aggiornato, le vittime sono state dodici.

Uragano Irma, la Cina offre aiuti umanitari ad Antigua e Barbuda

 Il governo cinese ha offerto aiuti umanitari ad Antigua e Barbuda, lo Stato insulare dell’America Centrale caraibica colpito la scorsa settimana dell’uragano Irma. Lo ha annunciato oggi il ministero del Commercio cinese. Pechino – si legge sulla pagina web del ministero cinese – ha attivato questo meccanismo d’urgenza per contribuire concretamente alle operazioni di soccorso e ricostruzione dopo l’uragano. Il 5 settembre l’uragano Irma ha colpito l’isola di Barbuda, distruggendo il 90 per cento degli edifici, interrompendo l’approvvigionamento di acqua ed elettricita’, con importanti perdite umane e danni materiali. Il primo ministro di Antigua e Barbuda, Gaston Browne, aveva detto che l’isola di Barbuda era stata “completamente distrutta”, con danni stimati per miliardi di dollari.

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