Uragano Michael, la Florida è diventata un’irriconoscibile “zona di guerra” e adesso la tempesta si sposta verso l’east coast [FOTO]

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MeteoWeb

L’urgenza della copertura di un uragano con i reporter che affrontando il vento e le intemperie è l’elemento distintivo della televisione americana, ma la devastazione lasciata dall’uragano Michael è tale da far sembrare che le immagini provenienti dalle aree più colpite della Florida siano state riprese in un lontano stato del terzo mondo. Le agenzie di stampa hanno affrontato un’enorme sfida nel riuscire a portare i loro reporter a Mexico Beach, 64 km circa a est di Panama City, dove vento e una “Storm Surge” fino a 4,25m hanno lasciato dietro di loro scene di devastazione totale: interi isolati sono stati ridotti solo a lastre di cemento o cumuli di legno frantumato dai venti di 250 km/h. Le strade sono impraticabili e alcuni reporter sono stati evacuati prima dell’arrivo della tempesta per questioni di sicurezza. Mariana Atencio, di NBC News, descrive Mexico Beach come una zona di guerra: “Ci sono pezzi di strada completamente andati. Barche, auto schiacciate sui tetti delle case”.

I droni si sono rivelati l’arma segreta delle reti televisive per riuscire ad “essere sul posto” nonostante le condizioni impossibili. Hanno ripreso video aerei dei danni, in alcuni casi anche dall’interno degli edifici danneggiati, mostrando aree in cui vi erano case che ora non ci sono più, per un paesaggio che sarà diverso per decenni e che forse non tornerà più quello di prima.

Il bilancio delle vittime causate da Michael è ora salito a 7,tra cui una bambina di 11 anni in Georgia.

L’ormai tempesta tropicale ha portato alluvioni, venti distruttivi e tornado anche sulle Carolina e la Virginia, aree già duramente provate dall’uragano Florence. In Virginia i venti hanno raggiunto i 111 km/h. Nella Carolina del Nord i fiumi sono ingrossati e oltre 600.000 famiglie sono al buio. Le inondazioni hanno costretto i soccorritori a salvare numerosi automobilisti rimasti intrappolati nei loro veicoli a causa dell’acqua alta. Anche le grandi città di Charlotte e Raleigh, Carolina del Nord, hanno riportato alluvioni lampo, così come parti della Virginia. Circa un milione di persone, tra Georgia, Florida, Alabama e Carolina del Sud, sono senza energia elettrica. I forti rovesci di Michael continuano a sommergere il New Jersey, il Delaware e il Maryland, dove sono in vigore allerte per alluvioni lampo. Salisbury (Maryland) ha ricevuto oltre 150mm di pioggia in 6 ore.

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