Uragano Michael: sale a 7 il numero di vittime in 3 Stati [GALLERY]

  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
/
MeteoWeb

Sono almeno 7 le vittime provocate negli Stati Uniti dall’uragano Michael, declassato a tempesta tropicale, dopo aver colpito la costa della Florida.

Lo sceriffo della contea di Gadsden, in Florida, ha confermato che 4 vittime nella zona del Panhandle, a ovest della capitale Tallahassee. In Georgia una bambina di 11 anni ha perso la vita, secondo quanto riferito dal capo dei soccorritori della contea di Seminole. Il governatore della Carolina del Nord ha fatto sapere che una persona è morta nello Stato per il crollo di un albero sull’auto su cui viaggiava.

I media locali hanno documentato case distrutte, barche ammassate come detriti, alberi caduti e tralicci elettrici a pezzi. Oltre un milione di residenti sono rimasti senza elettricità in Florida, Georgia, Virginia, Carolina del Nord e del Sud.

Mexico Beach, cittadina di mille abitanti dove Michael ha effettuato il landfall, è stata completamente distrutta, ha dichiarato Brock Long, il capo della protezione civile USA.
Un reporter della CNN ha detto che sembrava “ground zero“, come a New York, quando sono crollate le Torri Gemelle. “L’uragano e’ stato un vero mostro, molte vite sono state cambiate in modo permanente“, ha dichiarato il governatore della Florida. “In molti hanno perso la casa, l’azienda. Strade e infrastrutture sono state distrutte“.

Condividi