Un quarto d’ora di terrore. Ieri mattina, intorno alle 12:00, un violento temporale ha colpito Santo Stefano d’Aspromonte, comune Aspromontano situato nel versante dello Stretto, lungo la vallata del Gallico, a 650 metri sul livello del mare. Il Paese, noto per la sua storia ricca di grandi eventi importanti e per avere nel suo territorio la località sciistica di Gambarie d’Aspromonte, è stato letteralmente devastato da un fortunale di proporzioni immani con raffiche di vento fino a 110km/h e chicchi di grandine grossissimi, fino a 6cm di diametro. Gli abitanti di Santo Stefano, che ha circa 1.800 residenti, si sono barricati nelle case impauriti che la furia del temporale potesse spazzar via i tetti delle loro abitazioni. Dopo la furia del maltempo, sono usciti fuori e hanno scoperto un disastro, soprattutto nei campi coltivati, dove si è perso tutto. La grandine ha distrutto ogni cosa, molti alberi si sono spezzati, le strade sono state rese impraticabili.
Compromessi gli oliveti, distrutti dalla tempesta.
Già ieri avevamo pubblicato un paio di foto inviateci da un nostro lettore. Ecco, oggi, un reportage più completo grazie agli scatti di Gaetano Caridi.
