Ben 15 giorni dopo l’ultima eruzione, dell’8 ottobre, stasera l’Etna sta dando spettacolo con un’eruzione molto intensa e decisamente più lunga delle altre, che si erano susseguite a distanza più breve ma che erano durate al massimo una trentina di minuti. Invece stasera il vulcano sta eruttando da oltre un’ora dal nuovo cratere del versante di sud/est, come vediamo dalle WebCam, e anche se l’intensità dell’eruzione è calata, ancora lava e cenere fuoriescono dalla bocca eruttiva “protagonista” assoluta di questo 2011 parossistico.
Oltre alle WebCam, possiamo anche osservare due fantastiche fotografie di Massimo Lo Giudice.
A causa della chiusura dell’aeroporto di Catania dovuta all’eruzione dell’Etna, alcuni voli sono dirottati nello scalo ‘Falcone e Borsellino’ di Palermo. La Gesap, la società di gestione dell’aerostazione, ha aperto la sala vip dove vengono assistite le famiglie con bambini. E’ stata disposta inoltre l’apertura continua dei bar. Sono già quattro i voli atterrati a Palermo: tre provenienti da Roma e uno da Bologna.
L’Unità di Crisi riunitasi questa sera dopo che l’INGV ((Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) aveva diramato un bollettino annunciando una nuova fase eruttiva dell’Etna, avvenuta infatti con boati, fontane di lava ed emissione di cenere vulcanica, ha deciso che lo spazio aereo sull’aeroporto rimarrà chiuso fino a domattina, comportato modifiche per 14 voli (6 arrivi e 8 partenze). I voli in arrivo (da Londra, due da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Bologna) sono stati dirottati su altri scali. Gli 8 voli in partenza (per Bologna, Francoforte, Verona, Napoli, Cagliari e due per Milano Linate) sono stati cancellati. L’unità di Crisi tornerà a riunirsi domattina alle 5.30.