Situazione drammatica in Abruzzo e Molise, dove la neve, caduta copiosa per tutta la notte, ha raggiunto e superato, in molti centri dell’entroterra, il metro di spessore. Scuole chiuse ovunque, anche nelle zone costiere, non risparamiate dalla violenta ondata di maltempo. Sulla tratta ferroviaria Roma-Avezzano circa 150 passeggeri sono rimasti bloccati per dieci ore nei pressi di Carsoli. Autostrade ancora off limits. Stamane le bufere di neve stanno concedendo una breve tregua. Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, invita nuovamente i cittadini a non uscire di casa, se non per necessita’ urgenti. ”Considerando le previsioni per la giornata odierna – fa sapere il Primo Cittadino – e le crescenti difficolta’ a mantenere pulite le strade faccio appello a tutti i cittadini a rimanere a casa. Chiedo altresi’ di usare i mezzi propri solo per stretta necessita’ – ribadisce ancora – Dobbiamo infatti favorire i mezzi spazzaneve e spargisale nello sgombro delle strade; permettere ai volontari di raggiungere le persone dializzate; consentire il passaggio di mezzi per ogni tipo di emergenza”. Presso il Comune dell’Aquila e’ attivo un numero telefonico (0862/645590), per segnalare disservizi e richieste d’intervento relative al piano neve. Da due giorni gli operatori stanno raccogliendo le richieste della popolazione. Eventuali disservizi – informa il Comune – possono tuttavia crearsi a causa del sovraccarico di telefonate.
E’ considerata critica, dai carabinieri, la situazione nel Chietino, colpito anche la notte scorsa da bufere intermittenti di neve. Nell’Alto Vastese, specie in corrispondenza dei crinali esposti al vento, tra Furci e San Buono (Chieti) si trovano muraglie di neve alte fino a quattro metri. Per sgomberare le strade sono al lavoro senza sosta i mezzi della Provincia e dell’Anas. A Tornareccio (Chieti) gli spazzaneve non bastano ed e’ stato richiesto l’intervento di una turbina da Schiavi di Abruzzo e delle pale meccaniche. A Bomba (Chieti) da ieri sera manca l’energia elettrica e le squadre dell’Enel sono al lavoro per ripristinare l’erogazione della corrente. La circolazione stradale in montagna e’ di fatto paralizzata, servono le catene e pure in quel caso, dicono sempre i carabinieri, il transito e’ difficoltoso. A Vasto (Chieti), dove la neve ha superato nei punti piu’ alti della citta’ i 30 centimetri, e’ difficile la situazione sulla statale 16, in corrispondenza del casello Vasto Nord della A14: 300 mezzi pesanti in attesa di partire verso nord sono fermi da questa notte per il piano di accumulo predisposto dal comune: alcuni camion sono finiti fuori strada e sono al lavoro i vigili del fuoco. Da Vasto Sud, invece, la polizia stradale consente ai mezzi pesanti di imboccare l’autostrada verso il Molise e la Puglia. A Vasto citta’ sono al lavoro 14 uomini del gruppo locale della Protezione Civile alle prese con il taglio di alberi pericolanti e sgombero neve. Stamane altri 10 quintali di sale verranno sparsi sulle strade. Da qualche ora non nevica e si registra una schiarita, ma le previsioni dicono ancora neve nelle prossime ore.
Hanno trascorso la notte in albergo una ventina di persone rimaste bloccate a causa della neve sulla ss 650 Trignina – arteria che collega Molise e Abruzzo – mentre circa 50 camionisti hanno deciso di rimanere a dormire nei loro mezzi: sono ancora tutti bloccati in zona. La Protezione Civile aveva trasferito le famiglie negli alberghi della zona e portato cibo ai camionisti. Grossi disagi, sempre durante la notte scorsa, anche sulla ss Casilina 6 Dir, che collega Molise e Lazio: un pullman diretto a Campitello Matese, localita’ sciistica della provincia di Campobasso, era rimasto bloccato con oltre settanta passeggeri. La Protezione Civile li ha accompagnati in alberghi della zona di San Pietro Infine (Caserta) ora attendono di poter rientrare a casa.
In Abruzzo sono stati 377 gli interventi dei Vigili del fuoco per la neve. Sono state interessate le provincie de L’Aquila, Chieti e Pescara con un totale di 377 interventi dei vigili del fuoco. Il personale del comando dell’Aquila e’ intervenuto per tutta la notte in soccorso a persone rimaste bloccate all’interno di autoveicoli sulla SS. 82 del Liri, salvando, con l’ausilio dell’automezzo ”bruco”, 112 persone, tra cui una decina di bambini. Un elicottero del Nucleo di Pescara e’ attualmente impegnato nel trasporto sanitario aereo di un dializzato.
Un uomo, purtroppo, e’ stato trovato morto nella sua auto parcheggiata in piazza a Sant’Agapito (Isernia). Secondo quanto si e’ appreso a richiamare l’attenzione dei passanti e’ stato lo stereo acceso dell’auto a insospettire. Sono intervenuti i medici del 118, ma non c’era piu’ nulla da fare.
Treni fermi fino a domani sera, scuole chiuse, uffici vuoti e circolazione stradale paralizzata: il Molise e’ in ginocchio dopo 24 ore di nevicate, che hanno interessato anche i comuni della costa. Pesante la situazione all’interno, dove si misurano dai 50 centimetri ad oltre un metro e mezzo di neve (Capracotta, Vasto Girardi e Pescopennataro, in provincia di Isernia). Oggi e’ prevista una tregua prima delle nuove precipitazioni di domani. Province, Anas e Comuni stanno impiegando tutti i mezzi a disposizione per ripristinare la circolazione e affrontare le situazioni critiche: casolari isolati, allevamenti senza alimento per gli animali, trasporto dializzati. Resta il divieto di mettersi in viaggio se non per motivi urgenti e comunque utilizzando automezzi attrezzati per la neve.
Aria da Polo Nord in Molise e c’è chi si mette a costruire un vero e proprio igloo. Accade a Trivento, paese della provincia di Campobasso al confine con l’Abruzzo. I ragazzi del posto sono al lavoro da ieri per realizzare la casa di ghiaccio nella piazza principale del centro abitato. Curiosità nella curiosità: la costruzione dell’igloo può essere seguita in diretta via webcam collegandosi a questa pagina!
