Luglio 2012 è entrato nella storia della climatologia statunitense come il più caldo mai registrato. Ad affermarlo è la National Oceanographic and atmospheric administration (NOAA). Ma non è solo il calore a caratterizzare questi primi sette mesi dell’anno: da gennaio a luglio è stato battuto ogni precedente record negli Usa per manifestazioni ‘estreme’ del clima. Caldo, freddo, siccità, violenti temporali. Gli esperti dell’Unione tengono il diario del clima dal 1895 e giurano di non aver mai visto fenomeni simili prima d’ora. Più di metà delle contee americane soffre una siccità tale da prosciugare i ruscelli, piegare i raccolti ed essere dichiarata ‘stato di disastro naturale’. “Ciò che sta accadendo è la drammatica congiunzione di un cambiamento nel tempo atmosferico e nel clima in generale – ha osservato Kevin Treberth del Centro Oceanografico – l’effetto serra derivato dalle attività si sta facendo vedere“.
Luglio 2012 da record per gli USA: è stato il più caldo mai registrato
