Ancora maltempo sull’Italia: dopo la bomba d’acqua di ieri sera a Perugia, oggi e domani avremo il “clou” dei temporali pomeridiani più forti, e già adesso il tempo è brutto in molte aree d’Italia: diluvia a Bologna con appena +14°C e un violento temporale in atto, pioggia anche su Firenze e in altre località tra Toscana ed Emilia Romagna. Piove ancora a Perugia, temporale segnalato a Termoli e un altro ancora a Gioia del Colle. E’ solo l’inizio ma già ci sono dei forti temporali lungo l’Appennino, che nel pomeriggio si intensificheranno in modo particolarmente intenso con forti grandinate e nubifragi. Anche domani avremo altri temporali, soprattutto sulle Alpi, in Sardegna e nell’Appennino centro/meridionale, con ancora fenomeni intensi tra Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale.
Anche mercoledì avremo altri temporali, ma meno intensi, e qualche cumulonembo si formerà anche giovedì 6, giorno in cui le temperature inizieranno ad aumentare all’estremo sud, dapprima solo sulle isole maggiori, Sardegna e Sicilia, poi anche in Calabria, Campania, Molise, Puglia e Basilicata. Venerdì ci sarà qualche altro temporale sull’Appennino e il transito di un fronte caldo che renderà i cieli molto nuvolosi all’estremo sud, con qualche pioggia in Calabria e Sicilia. Il tempo del weekend è ancora appeso a un filo: una nuova goccia fredda proveniente da una saccatura Atlantica, infatti, nteresserà tra sabato e domenica la penisola Iberica con forti piogge e temporali. Come possiamo osservare nelle mappe a corredo dell’articolo, questa goccia fredda arriverà subito dopo sull’Italia da ovest, ma dovrebbe arrivare tra domenica sera e lunedì 10 giugno, salvaguardando il tempo del weekend. Il suo arrivo, però, subito dopo determinerà un nuovo brusco peggioramento su tutte le Regioni, con un netto calo delle temperature, che torneranno al di sotto delle medie del periodo proprio tra lunedì 10 e martedì 11 giugno.
Per metà mese, poi, due ipotesi ancora plausibili: una rimonta dell’anticiclone delle Azzorre con, finalmente, il primo vero periodo di caldo estivo (senza alcun eccesso di calore, ma uno scenario assolutamente normale e tipico di metà giugno) oppure un nuovo guasto di origine nord Atlantica che renderebbe ancor più fresco e umido il clima dell’Italia a ridosso del solstizio d’estate. Vedremo nei prossimi aggiornamenti quale, tra queste due ipotesi, si farà maggiormente strada. Per monitorare la situazione in diretta seguite le nostre news in tempo reale sulle pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, [email protected].