Il livello del lago Trasimeno continua a salire, dopo che il 3 febbraio scorso e’ stata raggiunta la storica quota dello ‘zero idrometrico’, posto a 257,50 sul livello del mare. Le abbondanti piogge di questi giorni hanno infatti portato il livello a quota +8 cm sullo zero idrometrico con una crescita di 73 centimetri rispetto alla stessa data dell’anno scorso. I tecnici della Provincia di Perugia spiegano che attualmente siamo ancora 9 centimetri al di sotto della quota per la quale scatteranno i rilasci. “Le caratteristiche del lago Trasimeno sono particolarissime – dichiara il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi -. Oltre alla scarsa profondita’ e la mancanza di emissari naturali, ha livelli molto variabili legati agli eventi meteorologici. E’ provato che sin dall’antichita’ l’uomo abbia tentato di stabilizzarne il livello. Ma i risultati si sono avuti negli ultimi anni. Da quando cioe’ l’attenzione della Provincia di Perugia, sulla scorta del documento redatto dai soggetti direttamente coinvolti, approvato nel 1984, ha lavorato incessantemente per rendere sicuro e quanto piu’ possibile costante il livello del lago onde limitare i danni nei periodi di siccita’ e intervenendo per scongiurare allagamenti o difficolta’ di smaltimento degli scarichi nei momenti di piena”. Per la cronaca, dal 1921 ad oggi il livello piu’ basso e’ stato raggiunto nel 1958 con -263 cm e il livello piu’ alto nel 1941 con +61 cm. Dal 1980 ad oggi il livello piu’ basso e’ stato raggiunto il 18 ottobre 2003 con -185 cm e il livello piu’ alto l’8 giugno 1988 con +54 cm.