Speciale Sochi 2014 : il caldo inizia a farsi sentire. Italia a secco anche oggi. Day 4

  • Condizioni neve e caduta atleta russo
  • Sprint Sci Nordico
  • Federico Pellegrino
  • Tifosi Norvegesi al Laura Ski Centre
  • Freestyle Slopestyle
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MeteoWeb

Cross-Country Skiing - Winter Olympics Day 4Oggi iniziano a far notizia le temperature, ma soprattutto la qualità della neve che comincia a creare problemi in particolare per le discipline a sci stretti. Dunque forse inizia a farsi sentire la latitudine di Sochi? Le temperature elevate di ieri, +7,7°C al Laura Ski Centre, dove si svolgono le gare di sci nordico e biathlon, hanno trasformato parecchio la neve. Anche oggi non è andata meglio e le temperature sono rimaste tutta la giornata sopra lo zero, toccando +4,5°C alle 16:50. Queste temperature si sono registrate a 1.450 m di quota lungo il tracciato di gara.  La dimostrazione di queste condizioni non buone della neve, lo si sono viste in particolare nelle gare sprint di sci nordico (1,3 km per le donne e 1,8 km per gli uomini). L’innevamento, dopo ormai alcuni giorni di temperature sopra lo zero, inizia a subire profonde trasformazioni e con il passaggio degli atleti la pista diventa difficile per la pesantezza della neve. L’organizzazione sta già iniziando a pensare di ricorrere alle scorte di neve stoccate già lo scorso inverno con delle particolari tecniche. Tantissime le cadute oggi nel fondo, con qualche piccolo infortunio, e gare sicuramente influenzate moltissimo dalle condizioni della neve che hanno fatto cadere nome eccellenti, vedi Dario Cologna. Nonostante, però le temperature primaverili, storicamente più adatte alle nazioni dell’Europa centro/meridionale la Norvegia fa oggi cappotto sia nella gara femminile, che in quella maschile. Rocambolesca la finale maschile con tre cadute eccellenti. Nulla da fare per l’Italia e per Federico Pellegrino che deve cedere in seminale allo strapotere scandinavo. Tornando alle temperature di questi giorni, non bisogna però stupirsi, poiché non sono molto più alte della media. Nella località montana di Krasnaja Polyana, che accoglie il Moutain Cluster, dove sorge l’abitato a 538 m, le temperature medie di febbraio oscillano fra +4°C di minima e i +11°C, di fatto le temperature registrate oggi (Max +11,1°C Min +4,7°C). Dunque non devono stupire molto le condizioni  che sono per ora abbastanza in linea con le medie stagionali.  Qualche problemino di neve anche all’Extreme Park di Rosa Kuthor dove si sono svolte questa mattina le gare di freestyle, nella nuova specialità slopestyle. Temperature sempre sopra lo zero. Oggi la giornata è stata caratterizzata nella prima parte da nuvole e poi da rischiaramenti nel pomeriggio. Tornando alle gare di oggi, da segnalare il rimbalzo al comando della Norvegia, che porta la nazione scandinava al primo posto nel medagliere con 4 ori e 11 medaglie totali. Appaiato il Canada con 4 ori, ma 9 medaglie totali, terzo posto per l’Olanda con 3 ori. Ancora indietro USA, Germania e anche Russia, dove forse ci si attendeva qualcosa in più dalle prime prove in casa. Ancora lunga la corsa però a fine giochi. Per l’Italia segnaliamo nel biathlon l’8° posto della Oberhofer, il 7° posto della Vuerich, nella gara femminile, e 11° Federico Pellegrino nella maschile della gara sprint di sci nordico. 8° per la Bertagna nel Freestyle, slopestyle. Per il programma di domani segnaliamo in particolare la discesa libera femminile, l’inizio del torneo di Hockey maschile, dove però l’Italia non è qualificata, e l’inizio della combinata nordica. Domani si prevede un ulteriore balzo termico con +9°C previsti ai 1.450 metri di quota della pista di sci nordico. Temperature sopra zero anche nella prima mattinata per la libera, con lo zero termico ben oltre i 2.000 metri. Ulteriore “botta” per la neve. Giù in città si toccheranno invece +15°C. Il cielo per domani è previsto sereno. Per i prossimi giorni non si prevedono particolari cambi meteorologici, ma piuttosto un ulteriore rialzo termico.

(Photo Credits Olympics, Google)

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