Isolata una rara mutazione genetica che risulta associata a un rischio piu’ elevato (sino a tre volte superiore) di soffrire di schizofrenia, disturbo bipolare (sindrome maniaco-depressiva) e di avere problemi di alcolismo. La scoperta e’ il frutto di uno studio condotto presso la University College di Londra e pubblicato sulla rivista Psychiatric Genetics. Lo studio ha coinvolto 4.971 persone con una diagnosi o di schizofrenia, o di disturbo bipolare o di alcolismo, il cui Dna e’ stato confrontato con quello di 1.309 soggetti sani di controllo. E’ stata isolata una rara mutazione a carico del gene GRM3 che raddoppia fino anche a triplicare il rischio di soffrire di uno dei tre disturbi psichiatrici. Cosa ancora piu’ importante, lo stesso gene si e’ confermato coinvolto nella genesi della schizofrenia in un altro studio pubblicato su Nature e condotto su scala globale coinvolgendo 36.989 persone con schizofrenia e 113.075 soggetti sani di controllo. La proteina codificata dal gene protagonista dei due studi e’ importante nella regolazione dell’attivita’ neurale e c’e’ da aspettarsi, scrivono i ricercatori autori dei due lavori, che questa scoperta orienti la ricerca di nuovi bersagli farmacologici per la schizofrenia, tuttora curata con farmaci di ‘vecchia generazione’.
Medicina: rilevato legame tra un gene e schizofrenia, sindrome bipolare, alcolismo
