Ebola: “ogni Paese si prepari a rimpatriare i propri connazionali malati”

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US-HEALTH-EBOLA-WAFRICA-HOSPITAL“Gli Stati dovrebbero essere preparati al rimpatrio di eventuali connazionali (ad esempio operatori sanitari) esposti al virus dell’Ebola”. A dirlo l’Organizzazione mondiale della sanità dopo aver annunciato che l’epidemia di Ebola in Africa occidentale rappresenta un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale. L’Oms insiste sull’importanza di dare “accurate informazioni alle persone sulle misure per ridurre il rischio di esposizione all’Ebola”. Keiji Fukuda, vicedirettore generale Oms per la sicurezza sanitaria, ha ricordato che la finestra di incubazione “va dai 2 ai 21 giorni, quindi le persone che potrebbero essere entrate state contagiate dal virus (attraverso il contatto con sangue o altri fluidi corporei) non devono viaggiare”.

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