Boom sonici su Roma per atterraggio d’emergenza: paura in tutto il Lazio

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boom sonicoSono stati due caccia Eurofighter dell’Aeronautica Militare a decollare poco dopo le 13.30 dalla base aerea di Grosseto per intercettare l’Airbus 320 della compagnia aerea libanese “Middle East Airlines” in volo da Ginevra a Beirut con un bagaglio sospetto a bordo. E’ quanto rende noto l’Aeronautica Militare. I due caccia, in prontezza a terra per il servizio di difesa dello spazio aereo nazionale, hanno raggiunto il velivolo civile dopo pochissimi minuti, scortandolo – come previsto dalle procedure di sicurezza nazionale – sull’aeroporto di Fiumicino, dove sono tuttora in corso le verifiche del caso. L’ordine di decollo e’ partito dal NATO Combined Air Operation Center di Torrejon, in Spagna, ed e’ stato poi gestito dal Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico (Ferrara) in coordinamento con i centri di controllo radar interessati sul territorio nazionale. L’Aeronautica Militare assicura, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale attraverso una struttura di sorveglianza radar e caccia intercettori pronti a decollare in pochissimi minuti dalle basi aeree di Grosseto (4 Stormo), Gioia del Colle (36 Stormo) e Trapani (37 Stormo).

tornado04AEROPORTO DI FIUMICINO PARALIZZATO – Stop a tutti i voli in atterraggio e in decollo nello scalo romano di Fiumicino durante i controlli sull’aereo della compagnia libanese Mea. Appena atterrato il velivolo, un Airbus A320 con 118 passeggeri a bordo, scortato nello spazio aereo italiano fino a pochi istanti prima dell’atterraggio a Fiumicino da due caccia dell’ Aeronautica militare italiana, e’ stato fatto parcheggiare in un’area decentrata dello scalo romano per i controlli di rito da parte degli artificieri della Polizia di frontiera. Una volta evacuati e messi in sicurezza tutti i passeggeri, sono scattati le ispezioni, anche con l’ausilio delle unita’ cinofile, sul bagaglio sospetto, nella stiva del velivolo a bordo, ma hanno dato esito negativo. L’aereo a quanto si e’ appreso dovrebbe ripartire fra poco per proseguire il suo viaggio verso Beirut. A parte le fasi che hanno preceduto l’atterraggio e quelle successivo, in cui sono state temporaneamente bloccate le operazioni di decollo e atterraggio, il falso allarme non ha causato problemi alla operativita’ dello scalo.

cacciaPAURA IN TUTTO IL LAZIO PER IL BOATO – Momenti di paura questo pomeriggio per gli abitanti di diverse zone a Nord Est della capitale e dei comuni vicini che hanno sentito due forti boati simili ad esplosioni. A creare l’allarme è stato il boato causato da due caccia che si sono alzati in volo per scortare un aereo della compagnia libanese Mea, decollato da Ginevra e diretto a Beirut. A far scattare la procedura di sicurezza un bagaglio di cui non era stato riscontrato a bordo il proprietario. L’aereo è poi atterrato alle 14 all’aeroporto di Fiumicino. In tanti appena sentito i due boati hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno risposto a decine di cittadini. C’è chi ha preferito poi chiedere informazioni usando Twitter interrogandosi sull’accaduto. “Un forte botto si è potuto sentire a #Guidonia. Le finestre di casa – scrive in tweet Andrea – hanno tremato e in cielo ci sono due aerei”. “Stesso momento grande boato – riporta Antonia suTwitter – zone: Tivoli, Monterotondo, Riano, Guidonia, Viterno”. L’onda d’urto dei due caccia che si sono levati in volo, scortando l’aereo della compagnia libanese Mea, ha creato boati e seminato paura anche nella valle dell’Aniene e nell’alta Ciociaria. A causare i boati sono stati duecaccia dell’Aeronautica militare che hanno rotto il muro del suono. Il boato e’ stato sentito, oltre che nella zona di Subiaco, in altri comuni della provincia di Roma e in Ciociaria, fino a Filettino e c’e’ chi ha temuto anche per una scossa di terremoto. Decine le telefonate alle forze dell’ordine.

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