Nel Gargano continua la conta dei danni dopo l’alluvione della prima settimana di settembre. Nei giorni scorsi, nel territorio di San Marco in Lamis e precisamente nella località Cime-Bosco Rosso, s’è aperta una spaventosa voragine profonda 8 metri, e dal diametro di 7. Si tratta di una vera e propria sinkhole che al suo interno mostra una frattura che porterebbe a pensare alla presenza di una cavità carsica di ampie dimensioni.
La scoperta è stata raccontata dal giornale locale sanmarcoinlamis.eu che riporta le dichiarazioni del presidente del Gruppo Speleologico Montenero, nonché responsabile del Soccorso Alpino – Stazione Gargano, Gian Piero Villani che ha assicurato: “appena la terra circostante si sarà asciugata e assestata, la potremo ispezionare in tutta sicurezza“. L’operazione verrà svolta a breve sotto la supervisione del Corpo Forestale dello Stato, con l’ausilio di un elicottero.
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