La California ha di fronte se’ la quasi certezza di venire colpita da un terremoto devastante nei prossimi 30 anni: ad affermarlo – aumentando le probabilita’ di un mega-sisma che potrebbe rendere la vita impossibile nello Stato – l’ultimo rapporto dei top esperti dell’ ‘US Geological system”. Il rischio dell’ evento sismico epocale prima della meta’ del millennio, e’ stato alzato al 7%, dal precedente 4,7%. Secondo lo studio – chiamato “Terza previsione di terremoto di rottura in California” – le probabilita’ di un terremoto di magnitudine 8 della scala Richter sono piu’ alte nella California del Nord (95%), che in quella del Sud (93%).
Il grado 8 della scala Richter signific: distruzione delle strutture esistenti, profonda fessurazione del suolo, frane, maremoti, grave pericolo per le popolazioni. A far peggiorare le previsioni dei massimi esperti americani, una nuova comprensione del ruolo e del sistema delle faglie: in particolare, gli scienziati hanno osservato che le faglie sismiche sono interconnesse tra di loro. Infatti – spiegano – i terremoti possono iniziare in una faglia e ‘saltare’ ad un’altra, faglie multiple possono incorrere in rotture e questo dar luogo al temuto mega-sisma. “In passato avevamo semplificato eccessivamente il ruolo della faglie, considerandole isolate e a se stanti”, ha osservato il sismologo, Ned Field,autore del rapporto. “Ora, mentre abbiamo identificato piu’ faglie in California, e’ divenuto evidente che cio’ che abbiamo di fronte e’ un sistema ben piu’ vasto e collegato di faglie – ha aggiunto – che presenta quindi piu’ opportunita’ di fratture”.