Un luogo dove i piccoli imparano a rispettare gli animali
In Germania, a Karlsruhe, per la gioia dei bambini, si trova un edificio davvero bizzarro, realizzato da Tomi Ungerer, noto illustratore e scrittore francese nato a Strasburgo nel 1931, famoso soprattutto per i suoi libri per bambini, e l’architetto Ayla Suzan Yondel. Ungerer, in un suo libro, scrive: “Era un cacciatore spietato, in giro giorno e notte. Non lo fermava neppure il maltempo. Piper catturava tre topi in un giorno. Due con le zampe anteriori e uno con la bocca”.
Piper, il gatto dei suoi libri, ora è immortalato in questo edificio che ha proprio le sembianze del felino. L’asilo, dove i bimbi possono apprendere e giocare, è illuminato dalla luce solare che filtra dagli occhioni dell’animale, i quali fungono da grandi finestre.
La struttura si sviluppa su due piani: si accede ovviamente dalla bocca, a livello delle zampe si trovano: una stanza-guardaroba, una cucina, una sala pranzo ed aree gioco, oltre alle aule le cui pareti sono tappezzate interamente dai disegni dei piccoli; mentre la sala giochi è situata a livello superiore. La coda, a forma di tubo, presenta uno scivolo metallico che consente ai bambini di arrivare all’uscita. Nulla a che vedere con la balena di Pinocchio.
Qui tutto è all’insegna dei giochi, dei colori, della luce e dei saggi insegnamenti. L’asilo, inaugurato l’8 febbraio 2001, ha un nome insolito: in italiano, significa “Il gatto a caccia”, per via della posizione del gatto che sembra costantemente in agguato.I bimbi dai 3 ai 6 anni, felici di entrare quotidianamente nella pancia di un baffuto micione, imparano a rispettare gli animali, considerandoli amici e proteggendoli da adulti.
