La Magna Carta venne concessa dal re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra ai baroni del regno
800 anni fa, il 15 giugno 1215, fu firmata la Magna Carta, il primo documento della storia relativo al riconoscimento universale dei diritti dei cittadini. Google dedica alla storica tappa un doodle, una vignetta animata dove viene mostrata la firma della Carta. La Magna Carta venne concessa dal re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra ai baroni del regno, feudatari diretti che si erano ribellati al sovrano dopo la sconfitta contro la Francia in una guerra per la riconquista di territori inglesi oltre Manica.
Per riottenere nuovamente la loro obbedienza, il re promulgò la Magna Charta Libertatum nella quale erano indicati per la prima volta diritti dei sudditi, tra cui ad esempio: il divieto di imporre nuove tasse senza il consenso del commune consilium regni, il diritto a non essere imprigionati senza un regolare processo, la proporzionalità della pena rispetto al reato, la libertà della Chiesa inglese.
Anche se l’atto nel corso dei secoli è stato ripetutamente modificato, conserva ancora oggi il valore di Carta fondamentale della monarchia britannica.
