L’astrologo e profeta che dopo più di 500 anni dalla sua nascita fa ancora discutere il mondo, vide i suoi natali proprio il 14 dicembre, in Francia
Ricorre proprio oggi l’anniversario della nascita di uno dei personaggi più misteriosi, disprezzati e quasi “venerati” della storia. Si tratta di Michel de Nostredame, l’astrologo, scrittore, speziale e farmacista, passato alla storia con l’inquietante nome di Nostradamus. Nacque con precisione a Saint Remy de Provance il 14 dicembre 1503, da una famiglia di origini ebraiche che si era convertita al Cattolicesimo. Divenne medico personale del re Carlo IX e astrologo di fiducia della regina di Francia Caterina de Medici e di Enrico e Francesco II.
Nostradamus è stato dunque reso celebre, ed è conosciuto ancora oggi, per le sue ormai celebri quanto ambigue “Quartine” che contengono le sue profezie, enigmatiche e criptiche, sulla storia del mondo fino all’anno 3797. Il libro che le raccoglie “Le Profezie”, è composto da quartine in rima, raccolte in gruppi di cento. Come è ovvio l’attendibilità di queste profezie è soggettiva, e chi attribuisce a Nostradamus la capacità di essere riuscito a predire diversi eventi nella storia del mondo, tra cui alcuni famosissimi come la rivoluzione francese o l’ascesa al potere di Adolf Hitler o ancora gli attentati dell’11 settembre 2001 a New York, ha trovato sempre degli “appigli” all’interno di queste Quartine. Le profezie in rima dell’astrologo francese, infatti, sono criptiche e generiche, e dunque interpretabili a seconda degli eventi. In sostanza dunque, sarebbero scritte in modo tale che, dopo un vento, vi si possa leggere o interpretare qualsiasi cosa.
Ci sono stati solo tre casi in cui Nostradamus ha indicato delle date precise, e in tutti e tre si è sbagliato. Aveva previsto, per esempio, che nel 1792 sarebbe finita una lunga e devastante persecuzione religiosa, che in realtà non è mai nemmeno iniziata. Poi la totale distruzione della specie umana sempre nel XVIII secolo, anch’essa evidentemente mai avvenuta, e poi la fine del mondo nel 1999, tanto attesa dai suoi fan che sono però rimasta delusi. Certo è, che anche queste Quartine considerate errate, interpretate in maniera differente, possono invece riscattarsi agli occhi degli scettici. Insomma, dopo 512 anni dalla sua nascita, Nostradamus fa ancora discutere e divide il mondo tra chi ritiene le sue profezie unica fonte di verità, e chi le minimizza come folli esternazioni di un mitomane.
