GP EcoRun: a Milano la prima marcia ecologica al Parco della Vettabbia

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Si terrà nella mattinata di sabato 6 maggio la tappa milanese della GP EcoRun: una corsa/camminata in defaticamento che permette di scoprire il nuovo bellissimo parco della Vettabbia che sta davanti al Monastero di Chiaravalle (per approfondimenti https://www.greenplanner.it/2017/03/08/parco-della-vettabbia-gpecorun/).

Organizzata da Edizioni Green Planner in collaborazione con il Parlamento Europeo e con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente, Enea, Patto dei Sindaci e Municipio 4 e 5 oltre ad associazioni ambientaliste e sociali del territorio, la tappa milanese è inserita all’interno della manifestazione La Valle dei Monaci per Food City (una due giorni di iniziative legate a cibo, ambiente e socialità ideata dal Social Lab Valle dei Monaci, una rete di realtà da anni attive nella promozione di questo territorio).

Sono vivamente invitate a partecipare le scuole (iscrizione gratuita per i ragazzi fino ai 18 anni) cui viene riconosciuto un attestato di partecipazione.

Inoltre, la delegazione più numerosa verrà premiata. Alla GP EcoRun partecipano i runner ma anche le famiglie e i bambini. La manifestazione è pet friendly: sono ben accetti anche i cani che possono partecipare se tenuti al guinzaglio.

Anche quest’anno la GP EcoRun ospita e dà visibilità ad associazioni impegnate nel sociale: in particolare sarà con noi Aicra (www.aicra.it), una onlus impegnata nel diffondere la conoscenza su un tema come quello della craniostenosi (bimbi che nascono senza fontanella) e che colpisce 1 caso su 2.200 nati vivi.

Costi iscrizione: 5 euro (è possibile effettuare la preiscrizione anche online (www.gpecorun.it) o presso Open More than book (viale Montenero 6, Milano). Ricco pacco gara per i primi 300 iscritti. E premi per tutti,

Cosa sono le GP EcoRun

Riprendono così anche quest’anno le GP EcoRun, marce non competitive che associano il benessere fisico di una sana corsa/camminata alla scoperta dei territori Green d’Italia.

L’idea è quella mettere “piede” nei Comuni Green italiani e quindi visitare sentieri, parchi, piste ciclabili nel cuore di piccole grandi città che animano la sostenibilità. Per questo sono nate le GP EcoRun, marce non competitive che permettono ai concorrenti di partecipare a una iniziativa a impatto zero.

Con la consulenza dell’EcoIstituto di Bolzano, infatti, si calcolerà tutta la CO2 prodotta dall’organizzazione e dalla partecipazione alla gara e la si andrà a compensare consegnando ai concorrenti semi di piante autoctone da far crescere con cura.

Ma non solo, Edizioni Green Planner, cui si deve l’ideazione del format patrocinato da Ministero dell’Ambiente, Patto dei Sindaci ed Enea, e quest’anno anche in collaborazione con il Parlamento Europeo fornisce ai partecipanti tutta una serie di buone pratiche per giungere alla tappa in piena “mobilità sostenibile”.

Sul sito dedicato (www.gpecorun.it), infatti, si posso recuperare:

  • orari dei treni su cui caricare le biciclette per raggiungere la partenza
  • scambi di passaggi attraverso i siti di car sharing (se attivati in zona)
  • informazioni sulle modalità di car pooling
  • piste ciclabili da percorrere per giungere alla partenza senza inquinare

Nel dettaglio le GP EcoRun prevedono anche:

  • uso allargato di prodotti certificati come sostenibili
  • mezzi di comunicazione a impatto zero o con compensazione
  • stampa di locandine su carta certificata FSC e in loco (a cura dei Comuni)
  • prodotti il più possibile a km zero (altrimenti anche questi saranno oggetto di calcolo della CO2 prodotta)
  • raccolta differenziata in loco
  • l’acqua distribuita è quella del Sindaco

Tutti i dettagli delle tappe sul sito: www.gpecorun.it dove troverete anche le notizie della seconda tappa – dedicata alla biodiversità – che si terrà domenica 21 maggio a Giussago/Cascina Darsena in provincia di Pavia.

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