Con “M’Arte 2017” l’arte contemporanea dialoga con gli antichi borghi toscani sul tema della natura

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Installazioni e opere di arte contemporanea, video e fotografie esposti in spazi privati come vecchie stalle e forni, abitazioni e poi chiese, chiostri, musei, strade e piazze. E’ questa la sesta edizione di “M’ARTE | Montegemoli Arte”, dal titolo “La natura delle cose” che per un mese, dal 1 giugno al 2 luglio, avrà come teatro i suggestivi borghi toscani nel territorio dell’Alta Val di Cecina (Pi): Montegemoli, Pomarance, Larderello, Volterra e il Castello di Querceto. Un progetto di arte contemporanea a cadenza biennale, ideato e promosso da Pro Loco Montegemoli, con la collaborazione di Accademia Libera Natura e Cultura di Querceto a cura di Eleonora Raspi, che mette insieme le suggestioni paesaggistiche, naturali e monumentali di questa parte di Toscana e i suoi abitanti con gli interventi di un gruppo di artisti, critici e professionisti del mondo dell’arte: Alessandro Amaducci (Torino, 1967), Laura Cionci (Roma, 1980), Eleonora Manca (Lucca, 1978), Franco Menicagli (Campiglia Marittima, 1968), Tom Mùller (Basilea 1975); il curatore Maurizio Marco Tozzi, Lino Strangis (Lamezia Terme, 1981); il critico e storico dell’arte Christian Caliandro; il filosofo co-fondatore della piattaforma di ricerca Waiting Posthuman Leonardo Caffo (Catania, 1988); la fotografa Marta Marinotti (Venezia, 1994).

Floating castle 1Dal carattere fortemente interdisciplinare, M’ARTE si concretizza in una residenza per artisti e una mostra itinerante di installazioni, video-installazioni, fotografia, pittura e scultura, arricchita da un cartellone ricco di eventi collaterali come dibattiti, performance, teatro, musica, degustazioni e laboratori rivolti a scuole e famiglie. Il cuore della rassegna sarà Montegemoli dove gli artisti svilupperanno lavori totalmente site – specific – vernissage sabato 3 giugno ore 18 – interessando tutto il borgo seguendo il filo conduttore della natura. Tra le opere si possono citare i 130 ritratti, uno per ogni abitante del piccolo paese, che saranno realizzati da Laura Cioncie e ad ognuno abbinerà una pianta; l’installazione visiva dell’artista svizzero Tom Mùller “Floating castle” che grazie ad una serie di fumogeni darà l’impressione di far volare sulle nuvole il castello di Montegemoli. L’opera del videomaker Alessandro Amaducci, un’installazione formata da sequenze di fotografie e video single-screen che troverà posto in una vecchia stalla.

Montegemoli sarà inoltre la sede principale di incontri con le associazioni, tavole rotonde, degustazioni, spettacoli e concerti ( dal 3 al 4 giugno). A Pomarance saranno coinvolti gli spazi della Casa Museo Bicocchi, con la mostra di video arte di Lino Strangis dal titolo “Rivelazione antropoEccentrica” a cura di Maurizio Marco Tozzi, vernissage venerdì 2 giugno alle ore 18. Il Castello di Querceto sarà sede della residenza, fin dal 29 maggio, che vedrà la nascita di sinergie tra artisti, creativi, organizzatori e gli studenti del Liceo Artistico di Volterra. A Larderello il Museo della Geotermia ospiterà l’istallazione dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Tabarrini di Pomarance, inaugurazione giovedì 1 giugno alle 11.30. Infine, gli spazi della prestigiosa Pinacoteca Civica di Volterra ( ricca di capolavori medievali e rinascimentali), ospiteranno una mostra collettiva con opere degli stessi artisti di M’arte, vernissage giovedì 8 giugno ore 18. La manifestazione si concluderà domenica 2 luglio a Montegemoli con la presentazione del catalogo a cura dello studio grafico Liligutt di Milano (Paolo Benvenuto e Mattia Sincinelli).

“Da sempre – spiega la curatrice Eleonora Raspi – M’ARTE coinvolge profondamente gli abitanti di questi luoghi. L’edizione 2017 invita i suoi protagonisti a riflettere e lavorare sulla parola “natura”, intesa come prismatico contenitore di significati e suggestioni. Liberamente ispirato al testo lucreziano “De rerum natura”, tale titolo si apre per essere affrontato da più prospettive – ora ecologica, scientifica, filosofica, religiosa o politica – e vuole suscitare una riflessione sulla realtà che ci circonda attraverso la lente dell’arte contemporanea e della cultura”. Orari mostre: sale espositive Montegemoli venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 21; Museo della Geotermia a Larderello tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30; Museo Casa Bicocchi a Pomarance venerdì, sabato e domenica dalle ore 16 alle 20, Pinacoteca Civica Volterra tutti i giorni dalle 9 alle ore 19. Gli eventi sono ad ingresso gratuito.

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