A scatenare grande scalpore a Mumbai (India), sono i cani randagi che si aggirano nella zona di un fiume in cui l’inquinamento chimico ha raggiunto livelli evidentemente molto alti. Uno degli effetti è un colorito blu che i randagi della zona hanno assunto sull’intero corpo. Ma è solo grazie ad alcune foto scattate qualche giorno fa dai residenti di Taloja e condivise attraverso i social network, che il fenomeno fino ad ora noto solo ai residenti è diventato di dominio pubblico. La preoccupazione, e la paura di un qualche tipo di contaminazione pericolosa, hanno fatto subito scattare l’allarme e i controlli da parte delle autorità, che adesso affermano di avere risolto “il mistero dei cani blu di Mumbai”. E’ l’inquinamento industriale la causa di questo innaturale colore dei cinque cani avvistati. Per questo motivo, al termine delle indagini le autorità hanno posto sotto sequestro una fabbrica, accusata di sversamento illegale di rifiuti chimici nel fiume Kasadi, fiume in cui i randagi sono soliti bagnarsi. I cinque cani che hanno assunto la colorazione blu dopo essere stati sottoposti a tutti gli esami del caso, sono stati riportati al loro colore naturale con un semplice bagno. Il timore adesso è questi cani non siano gli unici su cui la tintura abbia avuto effetto.
India: a Mumbai avvistati cani blu
