“Va rafforzata la cooperazione internazionale e la vicinanza delle agenzie internazionali” contro i crimini farmaceutici: lo ha dichiarato a Milano il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in occasione di un intervento alla conferenza sulle nuove strategie per combattere il crimine farmaceutico, evento collaterale al G7 della Salute. “Speriamo che presto anche l’Ema sia più vicina. Dobbiamo lavorare sulle best practice, sulla cooperazione internazionale. E individuare i nuovi alert e fattori di rischio, dalla contraffazione online a quella sui nuovi farmaci. Perché se la scienza è in pieno rinascimento, anche la criminalità si attrezza“. La contraffazione, ha concluso il ministro “è una questione primaria da affrontare sia sul mercato globale” dei farmaci, “sia sul fonte della sicurezza agroalimentare. E una sfida per i Paesi ‘One Health’ come il nostro, che hanno un sistema ben collegato, sia per quei Paesi che ancora devono creare delle reti di sicurezza che l’Italia ha già da decenni“.