Consumare bevande zuccherate durante la gravidanza può aumentare il rischio di asma durante l’infanzia

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I bambini tra i 7 e i 9 anni possono essere esposti ad un maggiore rischio di sviluppare l’asma se hanno consumato grandi quantità di fruttosio nella prima infanzia o se le loro madri hanno bevuto molte bevande zuccherate durante la gravidanza, secondo una nuova ricerca. I ricercatori hanno riportato i dati di 1.068 coppie madre-figlio coinvolte nel Project Viva, uno studio longitudinale nel Massachusetts orientale, studiato per trovare modi per migliorare la salute delle madri e dei loro bambini.

Dopo il primo e il secondo trimestre, le madri che hanno partecipato allo studio hanno completato dei questionari sul loro consumo di cibo e bevande, incluse bibite gassate e succhi di frutta. Quando i bambini hanno raggiunto la prima infanzia (3.3 anni), le madri hanno completato un altro questionario per riportare il consumo di una varietà di cibi e bevande da parte dei bambini, incluse bibite gassate e succhi di frutta. Sulla base di queste risposte, i ricercatori hanno calcolato l’assunzione di fruttosio e analizzato i risultati sulla base dei quartili di consumo di bevande zuccherate e fruttosio.

Gli autori affermano che il consumo di fruttosio è un fattore importante che contribuisce maggiormente al consumo totale di zucchero e che può avere specifici effetti sulle vie respiratorie. I risultati riportano che:

·         Durante l’infanzia il 19% dei bambini avevano l’asma.

·   Le madri nel quartile più alto di consumo di bevande zuccherate e di fruttosio durante la gravidanza avevano il 63% e il 61% di possibilità in più di quelle nel quartile più basso di avere bambini con l’asma durante l’infanzia, anche se altri fattori come la massa corporea prima della gravidanza, l’età o l’etnia potrebbero influenzare i risultati. La differenza tra il quartile più alto e quello più basso era di 2 bibite al giorno contro 0 e di 46 grammi di fruttosio al giorno contro 21.

·   I bambini nel quartile più alto di consumo di fruttosio durante la prima infanzia avevano il 64% in più di possibilità di quelli nel quartile più basso di avere l’asma durante l’infanzia. La differenza tra i quartili era di 44 grammi al giorno di glucosio contro 15.

Questo studio, dunque, suggerisce che, oltre al rischio crescente di asma a causa dell’obesità, anche il fruttosio stesso può causare l’infiammazione dei polmoni. Quindi, i ricercatori sottolineano che evitare un alto consumo di bevande zuccherate durante la gravidanza e nella prima infanzia potrebbe essere uno dei tanti modi per ridurre il rischio di asma infantile.

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