Storia del GLIS, dalle origini nel 1991 alla sua rifondazione come commissione dell’ANTEL

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di Alessandro Martelli* – Il GLIS fu fondato nel 1991 a Bologna, da me ed altri esperti, a conclusione del Workshop «Prospettive e problematiche per l’applicazione dell’isolamento sismico in campo civile e industriale in Italia», organizzato dall’ENEA in tale città in maggio 1990. L’obiettivo era promuovere l’utilizzazione delle moderne tecnologie antisismiche per la protezione delle costruzioni dal terremoto1-3. GLIS era l’acronimo di «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico», perché la tecnologia antisismica più promettente era allora, appunto, l’isolamento sismico. Infatti, le prime attività del GLIS furono rivolte alla promozione di tale tecnologia. Inoltre, esse riguardarono la protezione degli edifici civili, per i quali, in Italia, si erano da pochi anni effettuate le prime applicazioni dell’isolamento sismico.

Ben presto, però, agli isolatori si aggiunsero altre tipologie di dispositivi antisismici1,2: dissipatori di vario tipo, ritegni oleodinamici di vincolo provvisorio (Shock Transmitter Unit o STU), poi anche dispositivi in leghe a memoria di forma (Shape Memory Alloy Device o SMAD). Successivamente ai sistemi antisismici si aggiunsero tecnologie innovative basate sul rinforzo delle strutture (come, ad esempio, il Metodo CAM, ora acronimo di Cuciture Attive dei Manufatti)1. Inoltre, ben presto le attività del GLIS si estesero ad altre tipologie di strutture: ponti e viadotti, impianti e loro componenti, nonché opere (edifici e statue) afferenti al patrimonio culturale1,2.

Qualche anno dopo la sua fondazione il GLIS divenne un gruppo di lavoro dell’Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica (ANIDIS) e tale rimase fino al 2006, anno in cui fu costituita l’associazione nazionale «GLIS – Isolamento ed altre Strategie di Progettazione Antisismica», che mantenne “GLIS” come nome abbreviato, data la notorietà acquisita dal precedente «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico»3. L’atto costitutivo della nuova associazione fu firmato, oltre che da me (responsabile legale), dal Dott. Giordano-Bruno Arato e dall’Ing. Massimo Forni del Centro Ricerche ENEA di Bologna.

Nel frattempo, nel 2002, come deciso a conclusione del «7th International Seminar on Seismic Isolation, Passive Energy Dissipation and Active Control of Vibrations of Structures», organizzato dal GLIS e dall’ENEA ad Assisi in ottobre 2001, io ed altri soci del GLIS eravamo stati tra i fondatori dell’ASSISi ed il GLIS ne era divenuto corporate member4. L’atto costitutivo di tale associazione era stato firmato, oltre che da me (responsabile legale), dal Dott. Giordano-Bruno Arato e dagli Ingg. Alberto Dusi (professionista a Cremona) e Renzo Medeot (allora alla società FIP Industriale).

Nel 2016 l’associazione GLIS divenne la Sezione Territoriale Italiana dell’ASSISi. In settembre 2017 il GLIS è stato sciolto, ma i suoi soci sono stati invitati a confluire nella nuova Commissione «Sismica – GLIS» dell’ANTEL5-7 (ed alcuni l’hanno già fatto). Questa nuova commissione ha ereditato anche il ruolo di Sezione Territoriale Italiana dell’ASSISi.

Nel seguito sono ricordati brevemente gli obiettivi e le caratteristiche dell’associazione GLIS e dei suoi organi, sono ricordate le manifestazioni da essa organizzate o coorganizzate, sono illustrati i risultati della prima riunione della Commissione «Sismica – GLIS» dell’ANTEL, svoltasi presso il Centro Ricerche ENEA di Bologna il 23 marzo ed è riportato il programma del primo evento in fase di organizzazione da parte della commissione («La ricostruzione nel Centro Italia. Problematiche, metodi, tecnologie»), da tenersi a Roma il 18 maggio.

Le attività del GLIS sono state costantemente riportate, dal 2001, in una speciale rubrica della rivista 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia5-81: nella bibliografia riporto i miei articoli pubblicati in tale rivista, che, assieme alla lista degli eventi organizzati o coorganizzati da GLIS, ben illustrano le attività da esso effettuate. Riguardo alle manifestazioni del GLIS è da notare come esso sia stato costantemente attivo in tutt’Italia ed in tutti i settori di applicazione delle moderne tecnologie antisismiche, in particolare (ma non solo) dopo i terremoti che hanno colpito il nostro Paese (Figure 1-13)5-81.

  1. Obiettivi e caratteristiche dell’associazione GLIS3

1.1 Obiettivi

Così come il «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico», l’associazione GLIS aveva sede a Bologna, presso l’ENEA, in Via Martiri di Monte Sole 4. I suoi obiettivi sono stati attività riguardanti studi, sperimentazioni ed applicazioni pilota a strutture civili, impianti e componenti industriali e patrimonio culturale relativi:

  • ai sistemi di isolamento sismico;
  • ai sistemi di dissipazione d’energia;
  • ad altre tecniche ed altri sistemi innovativi atti a ridurre il rischio sismico delle strutture;
  • ad apparecchi e materiali costituenti i sistemi e le tecniche suddetti;
  • a strutture protette dai sistemi e dalle tecniche summenzionati, inclusi gli elementi non strutturali, nonché le apparecchiature ed i componenti interni e le strutture ed i componenti d’interfaccia.

L’associazione ha perseguito i seguenti scopi sociali:

  • favorire lo sviluppo coordinato degli studi teorici, sperimentali ed applicativi relativi ai sistemi, alle tecniche, agli apparecchi, ai materiali, alle strutture ed ai componenti succitati; identificare e selezionare le attività di ricerca da sottoporre all’attenzione delle università e degli enti rappresentati nell’associazione; promuovere nuove applicazioni tramite un’ade­guata opera di informazione e di formazione;
  • fornire supporto di documentazione tecnica per studi legati alla progettazione delle strutture protette dai sistemi e dalle tecniche succitati (tipologia dei sistemi e delle tecniche in oggetto, specifiche relative alla fabbricazione degli apparecchi e dei materiali, determinazione dell’input sismico, ecc.);
  • promuovere ed effettuare, tramite soci, attività di studio per la verifica e l’implementazione dei sistemi e delle tecniche succitati e per il dimensionamento e la verifica delle strutture protette da tali sistemi e tecniche (verifica dell’input sismico mediante metodi innovativi, studio degli aspetti architettonici, definizione della tecnica o del sistema antisismico più adeguato, analisi strutturali, collaborazione nelle prove di qualificazione e di accettazione dei sistemi, integrazione di tali prove ove opportuno, prove in sito sulle strutture, ecc.), nonché promuovere il monitoraggio sismico delle strutture suddette;
  • coordinare attività di sviluppo di normativa e di regole di progettazione, relative ai sistemi, alle tecniche, agli apparecchi, ai materiali, alle strutture e ai componenti succitati, e promuoverne altre per il loro aggiornamento;
  • fornire supporto di documentazione tecnica agli enti pubblici di controllo per le verifiche dei progetti delle strutture succitati;
  • svolgere un’opera di divulgazione e di formazione sugli sviluppi – a livello nazionale ed internazionale – delle attività summenzionate, avvalendosi anche delle informazioni che si rendessero disponibili attraverso sia le collaborazioni del GLIS con altre associazioni, istituzioni ed enti, sia gli accordi internazio­nali che coinvolgevano gli enti rappresentati nello stesso GLIS; collaborare con associazioni, istituzioni ed enti nazionali, stranieri ed internazionali aventi finalità simili;
  • in particolare, operare al fine di focalizzare costantemente l’attenzione degli enti decisionali in materia di politiche edilizie sulla necessità di un più generalizzato ricorso ai sistemi ed alle tecniche succitati;
  • esaminare le possibilità di estensione delle metodologie e delle tecniche oggetto di studio ad altri settori, nei quali promuovere eventualmente attività simili a quelle succitate.

Il GLIS ha operato, per il conseguimento dei propri scopi sociali, secondo le modalità seguenti:

  • organizzazione di almeno un convegno o seminario tecnico ogni anno;
  • organizzazione o co-organizzazione di altri convegni, seminari, riunioni di specialisti e giornate di lavoro, a carattere sia nazionale che inter­nazionale;
  • partecipazione attiva all’organizzazione delle conferenze mondiali e dei seminari e workshop regionali di ASSISi;
  • effettuazione di studi e verifiche richiesti da istituzioni nazionali;
  • raccolta e scambio di informazioni, dati ed esperienze, da e fra i soci, a partire da banche dati esistenti e mediante lo sviluppo di nuove banche dati riguardanti gli argomenti di interesse del GLIS;
  • definizione ed estensione di cooperazione tecnica e di progetti congiunti tra i soci;
  • predisposizione e divulgazione di una propria rubrica nella rivista 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia5-81;
  • gestione, sviluppo ed aggiornamento del sito Internet già predisposto dal preesistente «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico» in collaborazione con l’ASSISi, che è diventato il sito Internet dell’associazione, al fine di fornire informazioni aggiornate, sia ai soci che ai non soci, sulla vita dell’associazione e sulle manifestazioni ed attività d’interesse ai fini sociali, promosse dai soci o da altri;
  • collaborazione, attraverso contatti costanti con altri enti, istituzioni ed associazioni internazionali, nazionali e regionali che operavano nel settore delle tecnologie delle costruzioni, dell’ingegneria sismica, della sismologia e del controllo delle vibrazioni delle strutture, in particolare per l’organizzazione congiunta di conferenze, seminari e giornate di lavoro, nonché per attività di informazione e di formazione, al fine di creare sinergie per lo sviluppo e l’utilizzo delle tecniche e dei sistemi antisismici, evitando ogni inutile duplicazione di sforzi organizzativi e di eventi;
  • collaborazioni con i mass media (quotidiani, riviste e televisioni) e produzione di filmati, avvalendosi del finanziamento sia di soci che, eventualmente, anche di altri partner, sulle tecniche di controllo delle vibrazioni sismiche, con particolare riguardo all’attività informativa e formativa a favore di istituzioni, funzionari pubblici, progettisti ed opinione pubblica;
  • raccolta di fondi per le attività di ricerca, di studio, di informazione e di formazione dell’associazione e per il miglioramento dei servizi da essa garantiti.

È da notare che, mentre nei primi anni le attività del GLIS riguardarono, principalmente, la promozione delle moderne tecnologie antisismiche, successivamente esse furono pure rivolte alla loro corretta applicazione (si vedano gli articoli di 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, in bibliografia41,42). Si sottolineano, inoltre, le numerose attività effettuate a supporto delle Istituzioni nazionali e locali (Contratti di Quartiere II, sicurezza sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante, delle scuole e di capolavori quali il David di Michelangelo, ecc.).

1.2 Soci

I soci del GLIS erano distinti in soci ordinari e soci onorari. Essi erano persone fisiche, di nazionalità italiana, operanti sia in Italia che all’estero, od anche di nazionalità straniera, ma con sede di lavoro in Italia. Soci onorari erano personalità scelte sulla base delle attività meritorie da loro svolte nei campi che costituivano l’oggetto sociale dell’associazione. I soci onorari e quelli partecipanti in rappresentanza di istituti o associazioni legate al GLIS da accordi di collaborazione (Istituto di Studi e Ricerche sulla Protezione e Difesa Civile – ISPRO – e, più recentemente, SEWC–IG) erano esentati dal pagamento della quota associativa.

Ai fini della definizione della composizione del Consiglio Direttivo, i soci (ordinari ed onorari) erano suddivisi in categorie, ad essi comuni, in funzione del settore che rappresentavano. Tali categorie erano:

  • Categoria 1: rappresentanti degli enti e delle società, operanti in attività di studio, ricerca, applicazione pilota e sviluppo di normativa sui sistemi, sulle tecniche, sugli apparecchi, sui materiali, sulle strutture e sui componenti effettuate dal GLIS, che avevano promosso, assieme ad altri esperti, la costituzione del «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico» o degli enti e delle società che derivavano, attraverso modifiche societarie, dai suddetti promotori, ormai non più esistenti;
  • Categoria 2: rappresentanti dei ministeri, delle regioni, delle province, dei comuni e di altri enti e società operanti nelle attività di studio, ricerca, applicazione o sviluppo di normativa effettuate dal GLIS, nonché pensionati, esperti su tali tematiche, già appartenenti ad altre categorie, che non svolgessero attività per le quali erano inseribili in altre categorie;
  • Categoria 3: docenti e ricercatori universitari impegnati in studi e ricerche di interesse del GLIS;
  • Categoria 4: progettisti di strutture protette dai sistemi e dalle tecniche di interesse del GLIS e rappresentanti di società ed imprese impegnate nella realizzazione di tali strutture;
  • Categoria 5: rappresentanti delle industrie manifatturiere che producevano apparecchi e tecnologia di interesse del GLIS;
  • Categoria 6: rappresentanti di organi d’informazione che contribuivano alla diffusione della conoscenza delle tecnologie di interesse del GLIS.

Gli enti e la società di cui alla Categoria 1 erano l’ENEA, la società CESI Servizi e (fino a quando ha avuto rappresentanti) l’attuale Istituto Superiore di Protezione Ambientale (ISPRA). Sono stati soci anche:

  • il rappresentante dell’ANIDIS nel Consiglio Direttivo (fino a quando egli ha rinnovato la sua adesione al GLIS);
  • i soci che hanno rappresentato l’ISPRO (incluso il suo consigliere di diritto) e, più recentemente, il consigliere di diritto che rappresentava il SEWC-IG.

1.3 Organi dell’associazione

Gli organi del GLIS sono stati, in accordo con lo statuto3:

  • l’Assemblea Generale;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Presidente;
  • il Segretario Generale;
  • il Responsabile delle Relazioni Esterne;
  • il Collegio dei Revisori dei Conti;
  • il Collegio dei Probiviri.

1.4 L’Assemblea Generale

Ogni anno, l’Assemblea Generale è stata costituita dai soci ordinari che avevano provveduto al pagamento della quota d’adesione (se dovuto) e dai soci onorari. L’Assemblea Generale si è riunita usualmente una volta all’anno, in occasione di uno dei convegni organizzati dal GLIS, e, ogni tre anni, del convegno a margine del quale è stato rinnovato il Consiglio Direttivo. È stato compito dell’Assemblea Generale:

  • eleggere i Consiglieri Elettivi, secondo le modalità specificate nel seguito;
  • approvare il rendiconto finanziario dell’anno precedente;
  • approvare il bilancio preventivo per l’anno successivo;
  • eleggere i Revisori dei Conti ed i Probiviri;
  • votare su qualunque proposta presentata all’Assemblea Generale da parte del Consiglio Direttivo o da uno o più soci;
  • esaminare qualunque altra questione riguardante l’Associazione.

In accordo con lo statuto3, le deliberazioni dell’Assemblea Generale sono state prese a maggioranza semplice dei soci presenti o rappresentati per delega.

1.5 Il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Segretario Generale ed il Responsabile delle Relazioni Esterne

Le attività del GLIS sono state dirette dal Consiglio Direttivo, che è stato rinnovato con cadenza triennale e che era composto da membri (denominati “Consiglieri”) sia “di Diritto”, sia “Elettivi”, sia “Cooptati”. Consiglieri di Diritto sono stati:

  • il Presidente;
  • il Past-President;
  • 1 rappresentante di ciascun ente o società della Categoria 1 di soci di cui al Par. 1.2;
  • 1 consigliere designato dall’ANIDIS, fino a quando la collaborazione attivata fra GLIS ed ANIDIS è rimasta in vigore;
  • 1 consigliere designato dall’ISPRO;
  • 1 consigliere designato dal SEWC-IG, a partire da quando è stata attivata la collaborazione fra il GLIS e tale associazione.

In accordo con lo statuto3, il Segretario Generale ed il Responsabile delle Relazioni Esterne hanno partecipato alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto.

Sono stati Consiglieri Elettivi i rappresentanti delle categorie diverse dalla Categoria 1 definite Par. 1.2; nelle riunioni dell’Assemblea Generale in cui è stato rinnovato il Consiglio Direttivo, i soci appartenenti a ognuna delle Categorie  2 e 6 hanno espresso 1 Consigliere Elettivo, mentre quelli appartenenti alle Categorie 3, 4 e 5 ne hanno espressi 2, in considerazione del numero maggiore di soci appartenenti alla categoria interessata.

Sono stati Consiglieri Cooptati 2 soci di particolare esperienza, scelti una volta terminate le elezioni dei Consiglieri Elettivi.

Tutti i consiglieri dovevano essere sempre soci in regola con il pagamento della quota di adesione (se dovuta).

Il Consiglio Direttivo, in accordo con lo statuto3:

  • ha provveduto ed eleggere il Presidente, il Segretario Generale ed il Responsabile delle Relazioni Esterne;
  • ha scelto la sede e la data delle riunioni triennali dell’Assemblea Generale nella quale è stato rinnovato il Consiglio Direttivo;
  • ha fornito supporto tecnico-scientifico all’ASSISi ed all’ANIDIS in occasione di manifestazioni da esse promosse, contribuendo anche a massimizzare la partecipazione a tali eventi;
  • ha dato attuazione alle deliberazioni dell’Assemblea Generale;
  • ha formulato raccomandazioni all’Assemblea Generale;
  • ha deciso sulle proposte ed i pareri trasmessigli dagli altri Organi Sociali, dal Presidente, da altri singoli consiglieri e, eventualmente, da singoli soci;
  • ha scelto la sede e la data dei convegni e dei seminari dell’associazione;
  • di tutte le suddette manifestazioni ha definito l’oggetto ed il programma ed ha deciso le quote di partecipazione a tali eventi ed a essi associate, impegnando i consiglieri ed i soci che essi rappresentano a fornire supporto al Presidente, al Segretario Generale ed al Responsabile delle Relazioni Esterne per la loro organizzazione;
  • si è attivato per ottenere sponsorizzazioni degli enti e delle società rappresentati nell’associazione per le manifestazioni di cui ai precedenti punti precedenti;
  • ha fissato la quota associativa annuale da corrispondere all’associazione;
  • ha approvato i bilanci annuali preventivo e consuntivo redatti dal Presidente, prima della loro presentazione all’Assemblea Generale;
  • ha deliberato su questioni finanziarie nel quadro del bilancio approvato dall’Assemblea Generale;
  • ha deliberato l’ammissione dei nuovi Soci Ordinari ed ha deciso il loro inserimento in una delle Categorie di cui al Par. 1.2;
  • ha nominato i soci onorari e deciso il loro inserimento in una delle Categorie di cui Par. 1.2.

La carica di Presidente mi è stata sempre riconfermata, come ammesso dallo statuto3. (in precedenza avevo sempre ricoperto quella di Coordinatore del «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico»). Analogamente, gli incarichi di Segretario Generale e Responsabile delle Relazioni Esterne sono stai sempre rivestiti dall’Ing. Forni e dal Dott. Arato, rispettivamente.

1.6 Adesioni negli anni all’associazione GLIS

Nel 2007 (primo anno di attività dell’associazione) i soci in regola del GLIS furono 60. Essi salirono a 78 nel 2008 ed a 109 nel 2009. Nel 2010 e nel 2011 furono, rispettivamente, 105 e 104. Poi, però, il numero di soci in regola calò: furono 64 nel 2012, 79 nel 2013, 66 nel 2014, 55 nel 2015, 59 nel 2016 e, infine, 37 nel 2017 (anno dello scioglimento dell’associazione).

  1. Attività effettuate dall’associazione GLIS

Nel seguito sono elencate le manifestazioni organizzate o coorganizzate in Italia prima dal «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico», poi dall’associazione GLIS, con indicazione del mio ruolo, in qualità prima di coordinatore del «Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico», poi di presidente dell’associazione GLIS. A partire dal 2001 tali manifestazioni e quelle patrocinate dal GLIS (non incluse nell’elenco sottostante) sono state illustrate nella rivista 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia5-81.

(1) Ottobre 1992: Giornata di Lavoro su «Normativa e controllo per le tecnologie innovative», ISMES, Bergamo (coorganizzazione).

(2) Maggio 1995: Giornata di Lavoro CESOP su «Sistemi innovativi per la progettazione antisismica delle strutture civili e industriali», Bologna (organizzazione e presidenza).

(3) Settembre 1995: 7o Convegno Nazionale ANIDIS «L’Ingegneria sismica in Italia», Siena (coorganizzazione).

(4) Novembre 1997: Giornata di Lavoro GLIS «Difendiamoci dai terremoti: nuove tecnologie», Perugia (coorganizzazione e presidenza).

(5) Aprile 1998: due giornate su «La Scienza, la tecnica, i terremoti (Verso la Conferenza Nazionale Energia e Ambien­te) », Camerino (coordinamento).

(6) Maggio 1998: Seminario su «Isolamento sismico e dissipazione energetica: nuove tecnologie per la protezione sismica delle strutture», Ancona (presidenza).

(7) Ottobre 1998: Seminario su «Nuove tecnologie per la salvaguardia dai fenomeni sismici degli edifici in muratura», Faenza (presidenza).

(8) Ottobre 1998: Sessione su «Architettura e terremoti» del Convegno «Cantiere Italia – Le iniziative per un miglioramento della qualità energetico-ambientale dell’edificio e della città», Milano (organizzazione).

(9) Marzo 1999: Seminario su «La Scienza, la tecnica, i terremoti», Centro di Informazione Energia ENEA-ENEL del Brasimone (coordinamento).

(10) Maggio 1999: Seminario su «Progettazione antisismica: nuove realtà sulle strutture isolate», Perugia (presidenza).

(11) Aprile 2000: Seminario su «Difendiamoci dai terremoti: le più recenti applicazioni italiane delle nuove tecnologie antisismiche d’isolamento e  dissipazione energetica», Bologna (coorganizzazione e presidenza).

(12) Maggio 2000: Seminario su «Tecnologie antisismiche innovative – Ricerca, sviluppo e recenti applicazioni», X Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica, Centro di Informazione Energia ENEA-ENEL del Brasimone (coordinamento).

(13) Settembre-ottobre 2000 Workshop Tematico su «Tecnologie antisismiche innovative per la sicurezza del patrimonio culturale», CULTURALIA, Roma (copresidenza).

(14) Dicembre 2000: Incontro per la presentazione del Progetto MUSICA (sviluppo di una gamma di filmati sulle tecnologie antisismiche innovative), con proiezione di un trailer, e per la presentazione del Progetto PROSEESM, finanziato dal MURST, Il Cenacolo, Roma (coorganizzazione).

(15) Gennaio 2001: Incontro per la presentazione del Progetto MUSICA, con proiezione di un trailer, Regione dell’Umbria, Perugia (coorganizzazione).

(16) Ottobre 2001: Giornata di studio su «Soluzioni innovative per l’indagine, la fruizione e la documentazione di materiale documentario (L’Arca di Noè)», Roma (coorganizzazione).

(17) Ottobre 2002: Giornata GLIS su «Le moderne tecnologie antisismiche: documentazione cinematografica sulla ricerca, lo sviluppo e le applicazioni in Italia e nel mondo», SAIE, Bologna (coorganizzazione e commenti).

(18) Novembre 2002: Seminario GLIS – ENEA su «L’applicazione delle moderne tecnologie antisismiche agli edifici ad uso scolastico e abitativo di nuova costruzione ed esistenti», Fabriano (AN) (presidenza).

(19) Gennaio 2003: Seminario su «Tecnologie antisismiche applicate agli edifici pubblici e privati», Vinchiaturo (CB) (presidenza e coordinamento).

(20) Gennaio 2003: Seminario su «Prevenzione – Emergenza – Ricostruzione – Moderne tecnologie per la protezione sismica», San Giuliano di Puglia (CB) (presidenza e coordinamento).

(21) Febbraio 2003: Seminario su «Movimenti tettonici recenti nella zona dello Stretto di Messina – Considerazioni relative al Progetto del Ponte sullo Stretto», ENEA, Roma (presidenza e coordinamento).

(22) Ottobre 2003: Seminario SAIE su «Le moderne tecnologie antisismiche per gli edifici di nuova costruzione ed esistenti», SAIE, Bologna (coordinamento).

(23) Novembre 2003: Seminario Edilioform su «Costruisci la Professione – Normativa e tecnologie antisismiche», Napoli (coordinamento).

(24) Dicembre 2003: Seminario Edilioform su «Costruisci la Professione – Normativa e tecnologie antisismiche”, Milano (coordinamento).

(25) Novembre 2003: Incontro di Studio sulla nuova normativa sismica italiana Ordinanze 3274/03 e 3316/03 «Isolamento sismico di edifici e ponti», organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’ENEA, dal GLIS, dall’ACEDIS e dall’ENEA, Roma (coorganizzazione).

(26) Novembre – dicembre 2003: Corso su «Progettare ed adeguare edifici applicando le nuove norme sismiche», Ordine degli Architetti della Provincia di Bologna (coorganizzazione).

(27) Dicembre 2003: Seminario GLIS su «Isolamento sismico e dissipazione energetica applicati agli edifici esistenti», Napoli, 16 (presidenza).

(28) Gennaio 2004: XI Convegno Nazionale ANIDIS «L’Ingegneria sismica in Italia», Genova, 25-29 (membro del Comitato Scientifico).

(29) Marzo 2004: Seminario ENEA-GLIS su «Il terremoto del 14 settembre 2003: la riparazione dei danni, la nuova normativa e le moderne tecnologie antisismiche», Monzuno (BO) (presidenza).

(30) Aprile 2004: Convegno su «Interventi di prevenzione sismica sul patrimonio edilizio scolastico – Le tecniche dell’isolamento sismico», Firenze (coorganizzazione).

(31) Maggio 2004: Seminario su «Le moderne tecnologie antisismiche – Applicazioni,  progetti e ricerche a seguito della nuova normativa sismica e del Programma Contratti di Quartiere II», Assisi (PG) (presidenza).

(32) Settembre 2004: Workshop su «Sistema software che consente l’integrazione automatica di carte tematiche sui beni culturali ed ambientali con scala, riferimento e grafia diversi»,  ENEA, Roma (membro del Comitato Scientifico).

(33) Ottobre 2004: Seminario su «Le prime esperienze di applicazioni dell’isolamento sismico a seguito dell’Ordinanza 3274/2003» – «Professione Progettare – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Bologna (presidenza).

(34) Novembre 2004: Incontro con gli abitanti di San Giuliano di Puglia sul tema «Le nuove tecnologie nella ricostruzione di San Giuliano di Puglia», San Giuliano di Puglia (CB) (presidenza).

(35) Marzo 2005: Seminario ASSISi-Italy – GLIS su «Protezione Sismica del Patrimonio Culturale mediante Tecniche Innovative», Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma (presidenza).

(36) Ottobre 2005: Seminario su «L’affermazione delle moderne tecnologie antisismiche: novità e conferme – Stato delle applicazioni nel mondo, le prime scuole isolate sismicamente ed altre importanti realizzazioni in corso in Italia» – «Professione Progettare – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Bologna (presidenza).

(37) Novembre 200: Seminario di presentazione, con conferenza stampa, del «Protocollo di intesa fra ENEA, Università di Perugia ed ALGA per un programma comune di ricerca finalizzato alla valutazione del rischio sismico e allo studio dell’intervento di messa in sicurezza del David di Michelangelo», Centro di Ricerche ENEA della Casaccia (Roma) (presidenza).

(38) Gennaio 2006: Seminario su «Protezione del patrimonio storico-artistico mediante tecniche e metodologie innovative», Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Bologna (presidenza).

(39) Gennaio 2006: Seminario su «Isolamento sismico ed altre moderne tecnologie antisismiche», Sala Consiliare del Comune di Monterenzio (BO) (coorganizzazione).

(40) Febbraio 2006: Incontro di studio su «Sala civica e sede della Croce Rossa di Gaggio Montano: un edificio su isolatori sismici», Gaggio Montano (BO) (coorganizzazione).

(41) Marzo 2006: Seminario su «Contratto di Quartiere 1 – Isolamento sismico e riqualificazione delle periferie», Aula Consiliare del Palazzo di Città di Cerignola (FG) (coorganizzazione).

(42) Marzo 2006: Convegno su «Costruire in sicurezza in zona sismica – L’utilizzo delle moderne tecnologie antisismiche», Lamezia Terme (CZ) (coorganizzazione).

(43) Maggio 2006: Seminario su «Principi ed applicazioni in Italia e nel mondo dell’isolamento sismico e delle altre moderne tecnologie antisismiche», «Professione Progettare Edizione 2006 – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Napoli (presidenza).

(44) Maggio 2006 Seminario su «Principi ed applicazioni in Italia e nel mondo dell’isolamento sismico e delle altre moderne tecnologie antisismiche», «Professione Progettare Edizione 2006 – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Ancona (presidenza).

(45) Ottobre 2006: Seminario GLIS/ASSISi/ ENEA/ANIDIS/ACAI-ACEDIS su «Applicazioni delle moderne tecnologie antisismiche progettate con la nuova normativa», Gorizia (presidenza).

(46) Ottobre 2006: Seminario su «Esempi di recenti applicazioni delle moderne tecnologie antisismiche”, «Professione Progettare Edizione 2006 – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Bologna (presidenza).

(47) Novembre 2006: Convegno «Constructa – conoscere, progettare, realizzare», Bologna (membro del Comitato Scientifico).

(48) Dicembre 2006: Seminario su «Nuove tecnologie antisismiche d’isolamento e dissipazione energetica», organizzato dall’Ordine degli Ingegneria di Messina, Messina (coorganizzazione).

(49) Aprile 2007: Seminario GLIS/ASSISi/ENEA/ACAI-ACEDIS su «Nuovi sistemi di protezione sismica: progetto architettonico e configurazioni strutturali», Pinerolo (TO) (presidenza).

(50) Maggio 2007: Seminario su «Isolamento sismico: un impegno per gli architetti e gli ingegneri» del ciclo «Pressione Progettare», organizzato da BolognaFiere Web con il contributo scientifico dell’ENEA e del GLIS, Ancona (presidenza).

(51) Giugno 2007: XII Convegno Nazionale ANIDIS «L’Ingegneria sismica in Italia», Pisa (membro del Comitato Scientifico).

(52) Settembre 2007: Seminario di aggiornamento tecnico-scientifico su «Sistemi e tecnologie antisismiche», CNR, Roma (coorganizzazione).

(53) Ottobre 2007: Seminario su «Costruire oggi con le più moderne tecnologie antisismiche», «Professione Progettare Edizione 2007 – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da Edilio e dal SAIE, Bologna (presidenza).

(54) Novembre 2007: Seminario su «Costruire oggi con le più moderne tecnologie antisismiche», «Professione Progettare Edizione 2007 – Ciclo di seminari di informazione per il progettista», organizzato da BolognaFiere Web con il contributo scientifico dell’ENEA e del GLIS, Napoli (presidenza).

(55) Aprile 2008: Incontro con gli architetti promosso dal Prof. Alberto Parducci su «Verso un’architettura antisismica – Sistemi innovativi, nuove opportunità compositive», Firenze (coorganizzazione).

(56) Settembre 2008: Seminario annuale del GLIS su «Applicazioni dei sistemi d’isolamento sismico e di dissipazione d’energia», Firenze (presidenza).

(57) Gennaio 2009: Seminario su «Centenario del terremoto e del maremoto di Messina e Reggio Calabria: 1908-2008, un secolo di ingegneria antisismica», Messina (copresidenza).

(58) Marzo 2009: Seminario annuale del GLIS «L’isolamento sismico per scuole più sicure», Padova (presidenza).

(59) Maggio 2009: Convegno su «Prevenzione sismica – I moderni sistemi per la costruzione, ricostruzione ed adeguamento sismico», Chieti (copresidenza).

(60) Giugno 2009: Convegno su «Prevenzione sismica – I moderni sistemi per la costruzione, ricostruzione ed adeguamento sismico», Sulmona (copresidenza).

(61) Giugno – luglio 2009: XIII Convegno ANIDIS «L’Ingegneria sismica in Italia», Bologna (membro del Comitato Scientifico).

(62) Settembre 2009: Seminario divulgativo su «Protezione sismica delle strutture e delle infrastrutture mediante l’isolamento alla base e la dissipazione di energia», Bordano (UD) (coorganizzazione).

(63) Novembre 2009: Seminario su «Moderne tecnologie antisismiche per la ricostruzione in Abruzzo», organizzato dal GLIS, dall’ENEA, dall’Università degli Studi de L’Aquila e dal Comune de L’Aquila, L’Aquila (coorganizzazione).

(64) Novembre 2009: Giornata di studio su «Tecniche innovative per la protezione di edifici strategici e pubblici», Salò (coorganizzazione).

(65) Febbraio 2010: Seminario su «L’isolamento sismico e le moderne tecnologie antisismiche applicate alle strutture esistenti – Evoluzione, attualità e prospettive», Letojanni (ME), 19 (coorganizzazione).

(66) Giugno 2010: Primo seminario annuale del GLIS su «Moderne tecniche di protezione sismica – Progettazione, ricostruzione ed esperienze, dagli impianti chimici agli edifici storici», Siracusa (presidenza).

(67) Ottobre 2010: Incontro su «Moderne tecniche di protezione sismica», organizzato dal GLIS, dall’ENEA e dall’ASSISi, Università degli Studi di Palermo (presidenza).

(68) Ottobre 2010: Secondo seminario annuale del GLIS su «La sicurezza sismica degli impianti industriali», Roma (presidenza).

(69) Giugno 2011: Seminario Annuale del GLIS su «Ricostruire L’Aquila in sicurezza con l’isolamento ed altri sistemi antisismici», L’Aquila (presidenza).

(70) Giugno 2011: «Incontro con la popolazione sulle moderne tecnologie antisismiche», L’Aquila (presidenza).

(71) Luglio 2011:  Giornata di studio «Lezioni dal terremoto di Tohoku», ENEA, Roma (presidenza).

(72) Settembre 2011: XIV Convegno ANIDIS «L’Ingegneria sismica in Italia», Bari, 18-22 (membro del Comitato Scientifico).

(73) Luglio 2012: 1o Convegno SEWC-IG / Seminario annuale GLIS 2012 su «Le nuove sfide dell’ingegneria: progettazione strutturale sicurezza antisismica», Milano (copresidenza).

(74) Novembre 2012: Convegno su «La prevenzione come strategia contro il terremoto», Roma (coorganizzazione).

(75) Febbraio 2013: Convegno su «La sicurezza sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante», ENEA, Roma (coorganizzazione).

(76) Febbraio 2013: Convegno su «Scuole sicure: diritto e dovere della società civile», Asti, 16 (coorganizzatore).

(77) Giugno 2013: Serata su «Scuole sicure: diritto e dovere della società civile», organizzata dalle associazioni Impegno Civico e GLIS, in collaborazione con i Rotary Club Bologna Est, Bologna Valle del Savena e Forlì Tre Valli, nonché con il Lions Club Budrio, Bologna, 13 (organizzazione).

(78) Giugno – luglio 2013: XV Convegno ANIDIS – «L’Ingegneria Sismica in Italia», Padova (membro del Comitato Scientifico).

(79) Ottobre 2013: Seminario ed esposizione annuali del GLIS su «L’adeguamento degli edifici con i sistemi antisismici», Aeroporto d’Abruzzo, Pescara e San Giovanni Teatino (CH) (presidenza).

(80) Novembre 2013: Convegno su «Rischio sismico e prevenzione», organizzato dal Rotary International e dall’ENEA, Mirandola (MO) (organizzazione e moderazione).

(81) Dicembre 2013: Convegno su «Come ricostruire in sicurezza sismica i centri storici», L’Aquila (presidenza).

(82) Giugno 2014: Convegno/esposizione annuale del GLIS su «Per non dover riparare o ricostruire dopo il terremoto – Interventi preventivi sugli edifici nuovi ed esistenti con le moderne tecnologie antisismiche», Catania (presidenza).

(83) Giugno 2014: Incontro con la popolazione e con le Istituzioni su «Rischio sismico, prevenzione e moderne tecnologie antisismiche», Catania (presidenza).

(84) Ottobre 2014: Seminario su «Verifica, progettazione e intervento – Ristrutturazioni, miglioramento ed adeguamento sismico degli edifici – Il Metodo CAM e l’isolamento sismico», Ordine degli Ingegneri di Macerata (presidenza).

(85) Maggio 2015: «5a Edizione L’Aquila salone della ricostruzione – restauro innovazione green economy», L’Aquila, 7-10 (membro del Comitato dei Promotori).

(86) Maggio 2015:  Convegno annuale del GLIS su «Avezzano 1915–2015: Cento anni di ingegneria sismica – Dalla tragedia alle moderne tecnologie per la protezione sismica», Avezzano (AQ), 29-30 (presidenza).

(87) Febbraio 2016: Convegno su «Rigenerazione urbana», Distretto 2072 del Rotary International, Modena, 13 (coorganizzazione).

(88) Settembre 2016: Seminario annuale GLIS «Edifici ed impianti, di nuova costruzione ed esistenti, e patrimonio culturale, protetti dal terremoto grazie a moderne tecnologie – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico», Bologna (presidenza).

(89) Novembre 2016: Seminario su «Moderni sistemi per la prevenzione sismica», Ordine degli Ingegneri di Roma e Provincia, Roma (coorganizzazione).

(90) Maggio 2017: Convegno su «Ricostruire, recuperare ed adeguare il patrimonio edilizio con tecniche e tecnologie ad elevata sicurezza sismica», Auditorium San Domenico, Foligno (coorganizzazione).

(91) Giugno 2017: Seminario su «La mitigazione del rischio sismico in edifici militari di interesse strategico», organizzato da Forze Operative Nord, 6° Reparto Infrastrutture dell’Esercito, ed Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna, Circolo Ufficiali, Bologna, 22 giugno 2017 (collaborazione all’organizzazione e patrocinio).

(92) Giugno 2017: mio Seminario su «Rischio sismico, prevenzione e moderne tecnologie antisismiche», Università Kore, Enna.

(93) Luglio 2017: mia presentazione del libro «Edifici ed impianti, di nuova costruzione ed esistenti, e patrimonio culturale, protetti dal terremoto grazie a moderne tecnologie – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico», 30a Edizione del Tignano Festival, Barberino del Mugello (FI).

(94) Luglio 2017: Convegno su «I terremoti si possono prevedere? – Sisma Centro Italia: un anno dopo, tra fallimento e speranza», Camera dei Deputati, Roma (presidenza della sessione unica).

(95) Settembre 2017: Convegno su «Ricostruiamo un futuro sicuro», Camerino (coorganizzazione).

  1. Note sulla prima riunione della Commissione «Sismica – GLIS» dell’ANTEL

3.1 Obiettivi della riunione

La prima riunione della Commissione «Sismica – GLIS» dell’ANTEL si è svolta al Centro Ricerche ENEA di Bologna nel pomeriggio del 23 marzo. L’ordine del giorno (OdG), inviato dall’Ing. Forni a tutti gli ex-soci del GLIS e dall’ANTEL agli uffici sismici degli enti locali, prevedeva i seguenti argomenti:

  • illustrazione dell’accordo ANTEL – GLIS;
  • presentazione della commissione;
  • adesioni alla commissione;
  • nomina provvisoria delle cariche istituzionali;
  • programmazione dell’attività nazionale 2018 (ad esempio seminario a Roma nel mese di maggio in concomitanza con il Consiglio Nazionale ANTEL);
  • rapporto con associazioni civiche ed ordini professionali sul tema della ricostruzione post sisma del Centro Italia;
  • seminario a Roccaraso sul monitoraggio del territorio e di strutture;
  • rapporti con la rivista 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia;
  • rapporti con l’associazione ASSISi;
  • sito Internet.

Assieme al suddetto ordine del giorno, agli ex soci del GLIS era stato inviato il mio messaggio seguente:

«Nel corso della sua ultima riunione, tenutasi a Roma l’11 novembre 2016, l’Assemblea Generale dei soci del GLIS (1) confermò all’unanimità la decisione già presa il 27 maggio 2016, pure all’unanimità, dal Consiglio Direttivo di chiudere l’associazione ed il suo codice fiscale, non appena ciò fosse risultato possibile ed opportuno, per (2) definire, possibilmente, un accordo di collaborazione con l’Associazione Nazionale Tecnici Enti Locali (ANTEL), di cui il GLIS sarebbe potuto diventare una Commissione, ovvero per fondare una nuova associazione, con lo stesso nome. Riguardo al punto (1) mi fu dato mandato (quale legale rappresentante del GLIS) di procedere alla chiusura dell’associazione e del suo codice fiscale, non appena possibile e, comunque, compatibilmente con le attività in essere.

Riguardo al punto (2) illustrai le due succitate proposte, le uniche che allora restavano percorribili (dopo quanto discusso dal Consiglio Direttivo il 27 maggio 2016) per la rifondazione del GLIS, o come Commissione dell’ANTEL o come nuova associazione indipendente. Specificai che ritenevo auspicabile la prima soluzione. Notai che, a tal fine, l’ANTEL mi aveva già espresso il suo interesse di massima e che erano in corso, fra me e l’ANTEL, contatti per verificare la possibilità di futuri accordi. Ricordai anche che il Consiglio Direttivo dell’ASSISi aveva già approvato la mia proposta di costituire una Sezione Territoriale dell’associazione internazionale denominata “GLIS – Italian Territorial Section of ASSISi” e che ciò confermava il ruolo del GLIS anche a livello internazionale (l’associazione GLIS era corporate member dell’ASSISi ed aveva contribuito a promuovere la fondazione dell’ASSISi stessa). Mi fu quindi dato anche mandato, all’unanimità, di proseguire i contatti con l’ANTEL per la definizione dell’auspicabile futura collaborazione (che includesse il mantenimento dei rapporti in essere con l’ASSISi).

L’auspicata collaborazione con l’ANTEL è stata definita, anche se ciò ha richiesto parecchio tempo, dato che l’istituzione della nuova Commissione “Sismica – GLIS” doveva essere approvata dagli organi direttivi della stessa ANTEL. Inoltre, come da me già scrittovi in giugno 2017, dato che, prima di sciogliere il GLIS, era necessario che l’ANTEL avesse aperto un conto corrente per nuova Commissione ove versare quanto restava a disposizione del GLIS e per permettere l’effettuazione di alcune attività allora in corso, pure la chiusura dell’associazione ha richiesto qualche mese in più, rispetto a quanto previsto: essa è avvenuta in settembre 2017.

Ora è possibile la riunione del 23 marzo degli ex soci del GLIS (ai quali sono invitati ad unirsi soci dell’ANTEL), con gli obiettivi definiti nell’OdG allegato. Fra tali obiettivi vi è quello di verificare la disponibilità degli ex soci del GLIS di aderire alla nuova Commissione (alcuni lo hanno già fatto, a seguito del mio messaggio ai soci di giugno 2017): ovviamente, l’adesione è aperta anche a coloro che non potranno intervenire alla riunione del 23 marzo.

Fra gli altri obiettivi della riunione del 23 marzo, mi limito a citare quello di confermare il mantenimento dei rapporti che sussistevano fra il GLIS e l’ASSISi, cioè far subentrare al GLIS la nuova Commissione ANTEL quale “GLIS – Italian Territorial Section of ASSISi”».

3.2 Svolgimento della riunione e decisioni

Alla riunione del 23 marzo hanno partecipato, oltre a me, il Geom. Massimo Druetto (Segretario Generale dell’ANTEL), l’Arch. Giuseppe Pentassuglia (membro del Consiglio Nazionale dell’ANTEL e già membro del consiglio direttivo del GLIS), il Prof. Sergio D’Offizi (membro della Commissione Tecnica del Comitato «Terra Nostra – 2016» del Comune di Accumoli), nonché gli ex soci del GLIS Dott. Giordano-Bruno Arato, Ingg. Gianluigi Cimmino, Daniele Corsetti e Massimo Forni, Sig. Roberto Irsuti (Direttore di 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia), Prof.. Gloria Terenzi ed  Ing. Riccardo Vetturini. Inoltre, avevano comunicato per iscritto all’Ing. Forni l’adesione alla commissione gli ex soci del GLIS, impossibilitati ad intervenire, Ingg. Walter Bellotta, Giulia Bergamo, Maria Gabriella Castellano, Gian Carlo Giuliani, Fabio Mazza, Renzo Medeot e Stefano Sorace e Prof. Alfonso Vulcano.

Come previsto dall’ordine del giorno, il Geom. Druetto ed io abbiamo illustrato i vari processi intercorsi per giungere all’accordo tra le due associazioni ANTEL e GLIS. Abbiamo poi menzionato le finalità della nuova commissione ed il regolamento delle commissioni interne all’associazione ANTEL. La Prof. Terenzi si impegnata a divulgare la nascita della nuova commissione presso le amministrazioni locali di Firenze (comune e provincia). Io ho proposto che l’Ing. Forni invii per e-mail, dall’ENEA, una comunicazione con il verbale della riunione a tutti gli ex iscritti del GLIS, ma indicando che le prossime comunicazioni saranno inviate esclusivamente ai nuovi iscritti.

Il Geom. Druetto ha proposto di creare un nuovo indirizzo e-mail della commissione (sismicaglis@antelitalia.it), da poter utilizzare nelle prossime comunicazioni ai nuovi iscritti. Inoltre, ha sottolineato che dovrà essere redatta una nuova modulistica da far compilare ai nuovi iscritti alla commissione, differenziata in relazione alla qualifica di libero professionista, docente universitario o dipendente della pubblica amministrazione.

Il Dott. Arato ha ricordato che il GLIS è nato proprio nella sede della riunione del 23 marzo, con l’obiettivo far conoscere anche in Italia i sistemi antisismici. Ha poi fatto presente che alcuni esperti di grande rilevanza scientifica che collaboravano con il GLIS erano iscritti all’associazione come soci onorari e come tali erano esentati dal pagamento della quota associativa. Ha chiesto che la nuova commissione sia autonoma nelle iniziative così come lo è stata la precedente associazione GLIS, che sia una struttura il più possibile facilitata dal punto di vista burocratico e che sia considerata la possibilità, in casi particolari, dell’iscrizione di soci onorari, per evitare la perdita di esperti di prestigio.

Il Geom Druetto ha dichiarato che, per quanto riguarda i soci onorari, dovrà presentare nel consiglio nazionale dell’ANTEL una proposta, mentre sarà assicurata piena autonomia alla commissione per le attività che vorrà svolgere.

Tutte le succitate proposte sono state approvate all’unanimità. Si è quindi passati alla nomina delle cariche della commissione. Per acclamazione è stata nominata coordinatrice la Prof. Terenzi, che potrà essere operativa a fine maggio. Come vice-coordinatore è stato proposto il Prof. Mazza (che ha accettato successivamente alla riunione). Si sono resi disponibili a collaborare con la Prof. Terenzi, oltre a me, il Dott. Arato per le relazioni esterne (incarico che già ricopriva nel GLIS) ed il Sig. Roberto Irsuti, per attività da concordare. La Prof. Terenzi si è impegnata ad individuare e costituire quanto prima un gruppo operativo per la gestione della commissione.

Successivamente, sono stati concordati il titolo ed il programma del primo evento organizzato dalla commissione: si tratterà di un seminario tecnico dal titolo «La ricostruzione nel Centro Italia. Problematiche, metodi, tecnologie», che si terrà nel pomeriggio di venerdì 18 maggio a Roma, il giorno prima di quello della riunione del Consiglio Nazionale ANTEL (per il programma si veda il Par. 4).

Infine:

  • si è rinviata ad una prossima riunione ogni decisione riguardante il seminario da tenersi a Roccaraso;
  • si è confermato che la commissione resterà la Sezione Territoriale Italiana dell’ASSISi;
  • si è chiarito che la commissione avrà un proprio spazio nel sito Internet dell’ANTEL;
  • si è concordato che la collaborazione con la rivista 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia resterà in essere così come era con l’associazione GLIS.
  1. Il Seminario «La Ricostruzione nel Centro Italia. Problematiche, metodi, tecnologie»

In base a quanto deciso nella riunione del 23 marzo ed a successivi accordi, il programma del Seminario «La ricostruzione nel Centro Italia. Problematiche, metodi, tecnologie» prevede, dopo gli indirizzi di soluto, le seguenti relazioni:

  • «Rischio sismico, prevenzione e moderne tecnologie antisismiche», che sarà da me tenuta;
  • «Problematiche sismologiche nel Centro Italia», del D’Offizi (Università di Perugia e Roma III e Commissione Tecnica del Comitato «Terra Nostra – 2016» del Comune di Accumoli);
  • «Metodo speditivo di progetto di controventi dissipativi per l’adeguamento sismico di edifici ad uso scolastico di epoca pre-normativa», della Prof. Terenzi (Università di Firenze);
  • «(L’in)Sicurezza dei beni culturali in zona sismica», del Antonio Borri (Università di Perugia);
  • «Esempi di applicazione dei sistemi antisismici», dell’I Vetturini (Ingenium, Foligno).

Al termine del seminario si svolgerà un’assemblea aperta della commissione.

Bibliografia

1 Alessandro Martelli, a cura di (2017), Moderne tecnologie di protezione dal terremoto per edifici e impianti di nuova costruzione o esistenti e patrimonio culturale Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione,  collaudo e monitoraggio sismico, Dario Flaccovio Editore, Palermo.

2 Alessandro Martelli (2017), «Rischio sismico, prevenzione, moderne tecnologie antisismiche e loro applicazione», Cap. 2 di Edifici e impianti di nuova costruzione ed esistenti e patrimonio culturale protetti dal terremoto grazie a moderne tecnologie – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico, a cura di A. Martelli, Dario Flaccovio Editore, Palermo, pp. 9-58.

3 Mauro Trogu, notaio (2006), «Statuto dell’associazione denominata GLIS – Isolamento ed altre Strategie di Progettazione Antisismica», Allegato “A” al N. 23713/6666 di rep. not.

4 Alessandro Martelli, Gianmario Benzoni e Paolo Clemente (2017), «History of ASSISi», Relazione su invito, Proc. Joint NZSEE / 15WCSI ASSISi Conference, Wellington, Nuova Zelanda.

5 Alessandro Martelli (2017), «Promozione delle moderne tecnologie antisismiche ed informazione e formazione sulla loro utilizzazione – Proseguono le attività del GLIS, in attesa della sua rifondazione – Il libro “Moderne tecnologie di protezione dal terremoto per edifici e impianti di nuova costruzione o esistenti e patrimonio culturale – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico”, che sarà a breve pubblicato da Dario Flaccovio Editore, e note sulle manifestazioni, organizzate o patrocinate dall’associazione, o con la sua attiva partecipazione, già effettuate o previste nel 2017», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1/2017 (marzo), pp. 28-34.

6 Alessandro Martelli (2017), «Le attività del GLIS per la promozione delle moderne tecnologie antisismiche, mediante attività di formazione ed informazione, non si fermeranno – Le ultime attività dell’attuale GLIS e la sua rinascita a breve all’interno di una Commissione dell’ANTEL», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2/2017 (giugno), pp. 20-27.

7 Alessandro Martelli e Giordano-Bruno Arato (2017), «Proseguono le attività del GLIS per la promozione di una corretta applicazione delle moderne tecnologie antisismiche – I convegni di Roma e Camerino e note sul terremoto del 19 settembre in Messico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3/2017 (ottobre), pp. 32-36.

8 Alessandro Martelli (2001), «Terremoto e moderne tecnologie antisismiche: dalla logica dell’emergenza a una politica di prevenzione», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2/2001 (settembre), pp. 17-22.

9 Alessandro Martelli (2001), «La prevenzione del rischio sismico in Italia – Suggerimenti per ovviare alle attuali gravi carenze», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2001 (dicembre), pp. 24-28.

10 Alessandro Martelli e Donatella Chiarotto (2001), «Le tecnologie d’isolamento sismico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2001 (dicembre), pp. 29-32.

11 Giuseppe Mancinelli e Alessandro Martelli (2002), «Isolamento sismico degli edifici esistenti: A Fabriano la prima applicazione mediante sottofondazione», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2002 (aprile), pp. 16-20.

12 Maurizio Indirli, C. Meucci e Alessandro Martelli (2002), «La protezione dal terremoto dei capolavori del patrimonio artistico ed archeologico italiano: l’isolamento sismico della nave lignea di Ercolano», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2002 (aprile), pp. 22-23.

13 Alessandro Martelli (2002), «L’isolamento sismico delle costruzioni in muratura: prospettive di applicazione al patrimonio storico, architettonico ed artistico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2002 (luglio), pp. 14-15.

14 M. Mucciarella, Maurizio Indirli, Alessandro Martelli e P. Funaro (2002), «Isolamento sismico delle costruzioni antiche, di interesse storico, architettonico ed artistico –  Il progetto pilota della chiesa di San Giovanni Battista ad Apagni, Sellano, per la prima applicazione al mondo nel settore», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2002 (luglio), pp. 16-19.

15 Alessandro Martelli (2002), «La protezione sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante – Le moderne tecnologie d’isolamento sismico e dissipazione energetica garantiscono la sicurezza senza introdurre complicazioni impiantistiche», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2002 (ottobre), pp. 24-27.

16 Alessandro Martelli (2002), «La protezione dal terremoto delle scuole e delle abitazioni mediante le più moderne tecnologie – Seminario a Fabriano organizzato da ENEA e GLIS», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2002 (dicembre), pp. 28-31.

17 Alessandro Martelli (2003), «Terremoto: prevenzione, gestione dell’emergenza e ricostruzione con le più moderne tecnologie – I seminari a Vinchiaturo e San Giuliano di Puglia (Campobasso)», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2003 (marzo), pp. 13-16.

18 Alessandro Martelli (2003), «Considerazioni sui costi degli edifici dotati dei moderni sistemi antisismici», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2003 (marzo), p. 27.

19 Alessandro Martelli (2003), «Dopo la tragedia di San Giuliano di Puglia – Finalmente una normativa sismica che promuove l’uso delle moderne tecnologie», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2003 (giugno), pp. 18-19.

20 Alessandro Martelli e Giordano-Bruno Arato (2003), «8° seminario mondiale a Yerevan – Seminario al SAIE a Bologna – Isolamento sismico e dissipazione energetica: due nuovi importanti appuntamenti», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2003 (ottobre), pp. 14-18.

21 Alessandro Martelli e Massimo Forni (2003), «Ottavo seminario mondiale sull’isolamento sismico – A Yerevan, Armenia, dal 6 al 10 ottobre 2003», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2003 (dicembre), pp. 30-36.

22 Alessandro Martelli e Massimo Forni (2004), «A un anno dall’entrata in vigore della nuova normativa – L’applicazione delle moderne tecnologie antisismiche in Italia», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2004 (maggio), pp. 16-20.

23 Alessandro Martelli (2004), «Le prospettive di applicazione delle moderne tecnologie antisismiche nell’edilizia residenziale italiana», Atti del seminario tenutosi ad Assisi dal 21 al 22 maggio – Parte 1, 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2004 (luglio), pp. 32-35.

24 Alessandro Martelli (2004), «Il contributo dell’ENEA per lo sviluppo delle moderne tecnologie antisismiche», Atti del seminario tenutosi ad Assisi dal 21 al 22 maggio – Parte 1, 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2004 (luglio), pp. 45-48.

25 Alessandro Martelli (2004), «Applicazioni recenti delle moderne tecnologie antisismiche e nuove proposte nell’ambito del Programma Contratti di Quartiere II», Atti del seminario tenutosi ad Assisi dal 21 al 22 maggio – Parte 2, 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2004 (settembre), pp. 19-20.

26 Alessandro Martelli (2004), «Nuove applicazioni delle moderne tecnologie antisismiche proposte nell’ambito del Programma “Contratti di Quartiere II”, ricerche in corso e recenti iniziative», Atti del seminario tenutosi ad Assisi dal 21 al 22 maggio – Parte 3, 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2004 (dicembre), pp. 35-39.

27 Alessandro Martelli (2005), «Protezione sismica del patrimonio culturale mediante tecniche innovative – Seminario del 17 e 18 marzo all’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2005 (aprile), pp. 36-42.

28 Alessandro Martelli (2005), «Moderne tecnologie antisismiche – Recenti manifestazioni e nuove applicazioni», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2005 (luglio), pp. 38-41.

29 Alessandro Martelli e Massimo Forni (2005), «9° seminario mondiale sull’isolamento sismico, la dissipazione d’energia ed il controllo attivo delle vibrazioni – A Kobe, Giappone, dall’11 al 16 giugno 2005», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2005 (settembre), pp. 30-33.

30 Alessandro Martelli, Maria Gabriella Castellano e F. Donà (2005), «L’isolamento sismico degli impianti nucleari: una garanzia di sicurezza ed economicità», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2005 (settembre), pp. 35-42.

31 Alessandro Martelli (2006), «Una nuova grande applicazione dell’isolamento sismico all’edilizia residenziale – È prevista a Marigliano, in provincia di Napoli, nell’ambito dei progetti di riqualificazione dei centri urbani degradati», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2006 (marzo), pp. 34-42.

32 Alessandro Martelli, Paolo Clemente, Alberto Dusi, C. Nunziata, Giuliano Panza, A. Sodano e Massimiliano Turri (2006), «Importante applicazione dell’isolamento sismico – La ricostruzione del “comparto 219” di Marigliano, Napoli», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2006 (luglio), pp. 40-46.

33 Alessandro Martelli (2006), «Seminario ed esposizione del 6 ottobre a Gorizia – Applicazioni delle moderne tecnologie antisismiche progettate con la nuova normativa», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2006 (ottobre), pp. 31-40.

34 Alessandro Martelli (2007), «La nuova associazione GLIS, fondata il 21 novembre 2006, è subentrata al Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico il 1° gennaio 2007 – Il Gruppo di Lavoro Isolamento Sismico ha concluso le sue attività con importanti manifestazioni a Bologna e Messina», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2007 (gennaio), pp. 38-45.

35 Alessandro Martelli (2007), «Le nuove attività del GLIS – L’associazione inizia le attività del 2007 con il suo seminario annuale a Pinerolo e con l’organizzazione di altre importanti manifestazioni», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2007 (aprile), pp. 38-44.

36 Alessandro Martelli (2007), «La protezione delle chiese dal terremoto mediante moderne tecnologie», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2007 (luglio), pp. 38-48.

37 Alessandro Martelli (2007), «Un terremoto di magnitudo 8,0 colpisce il Perù – Una drammatica testimonianza dell’elevato rischio sismico di molte chiese», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2007 (luglio), p. 49.

38 Alessandro Martelli (2007), «La 10a conferenza mondiale di Istanbul ed il seminario/esposizione di Roma – I recenti progressi nello sviluppo e nell’applicazione delle moderne tecnologie antisismiche», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2007 (ottobre), pp. 37-50.

39 Alessandro Martelli e Alberto Dusi (2007), «Isolamento sismico ed altre moderne tecnologie antisismiche – Le più recenti iniziative del GLIS, le attività già programmate per il 2008 ed alcuni aggiornamenti sulle applicazioni», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 5-2007 (dicembre), pp. 39-46.

40 Alessandro Martelli e Massimo Forni (2008), «2008: un anno molto impegnativo per il GLIS – Nel centenario del terremoto e del maremoto di Messina e Reggio Calabria del 1908, l’associazione prevede numerose iniziative per promuovere nuove applicazioni delle tecnologie antisismiche», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2008 (marzo), pp. 38-46.

41 Alessandro Martelli (2008), «Compito del GLIS sarà anche vigilare sulla corretta applicazione delle moderne tecnologie antisismiche – Ora che le moderne tecnologie antisismiche si sono finalmente affermate anche in Italia, non possiamo permettere che poche applicazioni scorrette mettano a repentaglio i nostri sforzi di tanti anni», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2008 (marzo), pp. 46-48.

42 Alessandro Martelli e Massimo Forni (2008), «Nel proseguire l’opera di promozione di nuove applicazioni, il GLIS conferma anche il suo impegno a vigilare sulla corretta effettuazione di quelle in corso, per garantire la sicurezza delle strutture protette dai moderni sistemi antisismici Nuove applicazioni dei moderni sistemi antisismici? Certamente sì, ma nel pieno rispetto della normativa e della legge», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2008 (luglio), pp. 29-38.

43 Yong Feng Du, Alessandro Martelli e Giuliano Panza (2008), «Nuovamente sotto accusa il metodo probabilistico per la definizione della pericolosità sismica ed i criteri di progettazione antisismica delle scuole, degli ospedali e degli altri edifici strategici e pubblici, ma una nota è positiva: l’ennesima riprova dell’efficacia dell’isolamento sismico – Il terremoto di Wenchuan del 12 maggio 2008, di magnitudo quasi 8,0», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2008 (luglio), pp. 39-44.

44 Alessandro Martelli (2008), «Moderni sistemi antisismici – Ora si proteggano non solo quante più scuole possibile, ma anche altre opere, non dimenticando i nostri capolavori», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2008 (ottobre), pp. 24-35.

45 Alessandro Martelli e Claudio Pasquale (2008), «Ispezione, manutenzione, verifiche e sostituzioni degli isolatori sismici e delle loro protezioni, degli elementi d’interfaccia e delle piastre di protezione dei giunti strutturali – Raccomandazioni dei collaudatori della nuova scuola Francesco Jovine e del Centro Professionale ed Universitario Le Tre Torri di San Giuliano di Puglia», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2008 (ottobre), pp. 36-40.

46 Alessandro Martelli, Massimo Forni e Umberto Sannino (2008), «Il contributo del GLIS per la realizzazione di scuole sicure – Con l’isolamento sismico alla base degli edifici scolastici gli alunni sono protetti dai terremoti più violenti», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 6-2008 (dicembre), pp. 19-20 e 37-45.

47 Alessandro Martelli (2009), «L’isolamento sismico per scuole più sicure – Con iniziative su questo tema di grande attualità ed altre, volte, più in generale, ad assicurare un’adeguata protezione sismica alle strutture civili ed industriali ed al patrimonio culturale, sono iniziate le attività del GLIS del 2009», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2009 (aprile), pp. 46-52.

48 Alessandro Martelli (2009), «Applicazioni dell’isolamento sismico e della dissipazione di energia in Italia e nel mondo», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, Speciale Terremoto in Abruzzo, N. 2-2009 (giugno), pp. 12-17.

49 Alessandro Martelli (2009), «UNESCO-IPRED-ITU International Workshop on Make the Citizens a Part of the Solution (Istanbul, 5-7 luglio, 2009) e JSSI 15th International Symposium on Seismic Response Controlled Buildings for Sustainable Society (Tokyo, 16-18 settembre 2009) – Raccomandazioni della comunità scientifica internazionale per la corretta applicazione dell’isolamento sismico e della dissipazione di energia», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2009 (settembre), pp. 59-63.

50 Alessandro Martelli (2009), «Dal 17 al 21 novembre 2009 si è tenuta a Canton, in Cina, l’11th World Conference on Seismic Isolation, Energy Dissipation and Active Vibrations Control of Structures, manifestazione biennale dell’Anti-Seismic Systems International Society – Edifici isolati, crescono le applicazioni in Cina, in Italia ed in altri paesi – È uno degli effetti dei terremoti di Wenchuan (Cina) e dell’Abruzzo», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2009 (dicembre), pp. 49-61.

51 Alessandro Martelli (2010), «Mentre in Italia sta iniziando la ricostruzione in Abruzzo, violenti terremoti continuano a devastare la Terra, confermando ovunque la necessità di accrescere la protezione sismica delle costruzioni – È sempre più vivo, nel mondo, l’interesse per l’isolamento sismico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2010 (aprile), pp. 41-53.

52 Alessandro Martelli e Giuliano Panza (2010), «Isolamento sismico e dissipazione d’energia – Le recenti iniziative del GLIS e note su alcune nuove applicazioni italiane», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2010 (settembre), pp. 49-57.

53 Alessandro Martelli (2010), «Le attività dell’associazione nell’ultimo quadrimestre del 2010 – Un obiettivo del GLIS resta vigilare sulla corretta applicazione dei sistemi antisismici», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2010 (dicembre), pp. 21-32.

54 Alessandro Martelli e Giuliano Panza (2011), «Il terremoto di Christchurch ed il terremoto e maremoto di Tohoku – Il 2011 inizia con due violenti eventi sismici, il primo il 21 febbraio in Nuova Zelanda ed il secondo, ancora più forte e seguito da un devastante tsunami, l’11 marzo in Giappone. Gravi i danni e le distruzioni causati dai due eventi, ma nuove evidenze dell’efficacia dell’isolamento sismico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2011 (maggio), pp. 5-16.

55 Alessandro Martelli, Massimo Forni, Giuliano Panza e Antonello Salvatori (2011), «Le attività del GLIS nel “dopo Tohoku” – Ricostruire l’Aquila in sicurezza con l’isolamento e gli altri sistemi antisismici – Il seminario annuale del 2011 e l’incontro con la popolazione, tenutisi all’Aquila il 10 e l’11 giugno; la risoluzione “in materia di isolamento sismico delle costruzioni civili e industriali” approvata dall’VIII Commissione della Camera dei Deputati l’8 giugno; l’informazione sul terremoto e maremoto di Tohoku e sull’incidente di Fukushima», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2011 (luglio), pp. 14-28.

56 Alessandro Martelli (2011), «La 12th World Conference on Seismic Isolation, Energy Dissipation and Active Vibration Control of Structures, svoltasi a Sochi (Russia) in settembre, e le altre recenti e prossime iniziative del GLIS e dell’ASSISi – Anche il terremoto di Tohoku ha confermato l’efficacia dell’isolamento sismico», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2011 (ottobre), pp. 17-30.

57 Alessandro Martelli, Alessandro De Stefano e Gianmario Benzoni (2011), «Qualificazione dinamica di dispositivi anti-sismici ed altri componenti con materiali innovativi – Sarà realizzata in Piemonte l’attrezzatura APDIM, per la qualificazione dinamica di dispositivi antisismici ed altri componenti caratterizzati da materiali innovativi», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2011 (ottobre), pp. 31-34.

58 Alessandro Martelli e Manlio Marino (2011), «Con l’incontro di Milazzo del 2 dicembre 2011 è iniziata la campagna di sensibilizzazione del GLIS e dell’ENEA sulla sicurezza sismica degli impianti e dei componenti chimici italiani a rischio di incidente rilevante – Impianti chimici a rischio terremoto: proteggerli si può, basta volerlo», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 5-2011 (dicembre), pp. 17-24.

59 Alessandro Martelli e Alessandro De Stefano (2012), «Gli impegni del GLIS e dell’ENEA per il 2012 – Sicurezza sismica degli impianti chimici ed attrezzatura dinamica APDIM», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2012 (marzo), pp. 14-23.

60 Alessandro Martelli (2012), «Se la terra dovesse tremare – Le nostre Fukushima», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2012 (giugno), pp. 19-27.

60 Alessandro Martelli, Giuliano Panza e Antonella Peresan (2012), «Terremoto in Emilia e preoccupazioni per il Sud – Trasformare la paura in percezione del rischio sismico ed in richiesta di prevenzione», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2012 (ottobre), pp. 11-19.

61 Alessandro Martelli, Paolo Clemente ed Alessandro De Stefano (2013), «Le prime iniziative del GLIS nel 2013 – Sicurezza sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante e delle scuole italiane», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2013 (marzo), pp. 8-14.

62 Paolo Clemente ed Alessandro Martelli, editori (2013), «Atti del convegno tenutosi a Roma il 7 febbraio 2013 – Sicurezza sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2013 (marzo), pp. 18-33.

63 Alessandro De Stefano ed Alessandro Martelli (2013), «Attrezzature sperimentali per la qualificazione di dispositivi antisismici per gli impianti RIR», in «Atti del convegno tenutosi a Roma il 7 febbraio 2013 – Sicurezza sismica degli impianti chimici a rischio di incidente rilevante», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2013 (marzo), pp. 26-28.

64 Alessandro Martelli (2013), «Prosegue l’impegno del GLIS per la prevenzione sismica – Si proteggano finalmente le scuole italiane», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2013 (giugno), pp. 17-23.

65 Alessandro Martelli (2013), «L’ASSISi 13th World Conference di Sendai (Giappone) e le più recenti e prossime manifestazioni del GLIS – Continua a crescere l’applicazione dei sistemi antisismici», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2013 (ottobre), pp. 19-26.

66 Alessandro Martelli, Giordano-Bruno Arato, Massimo Forni, Giulia Molinari, Paolo Patroncini, Maria Grazia Piccinini, Leopoldo Rossini, Bruno Spadoni e Maria Cristina Zahariev (2013), «Il convegno del Rotary e dell’ENEA di Mirandola, il seminario/esposizione del GLIS di Pescara, le altre recenti e prossime manifestazioni», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2013 (dicembre), pp. 24-31.

67 Alessandro Martelli (2014), «Matteo Renzi, nuovo Presidente del Consiglio, si è impegnato ad avviare, finalmente, un piano organico per la messa in sicurezza delle scuole italiane – Scuole sicure: che sia la volta buona?», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2014 (aprile), pp. 17-23.

68 Alessandro Martelli (2014), «Alcuni commenti al libro – Il terremoto a scuola – La diffusione della “cultura sismica” per un futuro senza catastrofi», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2014 (aprile), pp. 23-29.

69 Alessandro Martelli, Massimo Forni, Manlio Marino, Vittorio Mazza e Fabio Neri (2014), «Interventi preventivi sugli edifici nuovi ed esistenti con le moderne tecnologie antisismiche – Per non dover riparare o ricostruire dopo il terremoto – Il convegno/esposizione annuale del GLIS ed il successivo incontro con la popolazione e con le Istituzioni, svoltisi a Catania il 13 ed il 14 giugno, e le altre recenti e prossime iniziative», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2014 (luglio), pp. 18-25.

70 Alessandro Martelli, Paolo Clemente, Massimo Forni, Alessandro De Stefano e Federica Farinelli (2014), «Si rendano finalmente sicure le scuole italiane – La campagna del TGR e le manifestazioni promosse dall’associazione», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2014 (ottobre), pp. 36-48.

71 Alessandro Martelli (2015), «Cento anni di ingegneria sismica – Dal terremoto di Avezzano del 1915 alle moderne tecnologie antisismiche», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2015 (aprile), pp. 18-24.

72 Alessandro Martelli (2015), «Quando il sisma è violento e l’edificato è molto vulnerabile – I terremoti che hanno devastato il Nepal il 25 ed il 26 aprile», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2015 (aprile), pp. 25-27.

73 Paolo Clemente e Alessandro Martelli (2015), «Alcune importanti iniziative parlamentari sulla prevenzione sismica», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2015 (ottobre), pp. 25-32.

74 Alessandro Martelli (2015), «I seminari annuali del GLIS di Avezzano e la 14th Conference dell’ASSISi di San Diego», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2015 (ottobre), pp. 14-22.

75 Alessandro Martelli (2015), «Il terremoto in Afghanistan del 26 ottobre 2015: un evento “previsto”», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2015 (ottobre), pp. 22-25.

76 Alessandro Martelli (2015), «Tuttora in attesa di serie politiche di prevenzione sismica – Verso il 2016, non dimenticando chi perse la vita nel 2009 in Abruzzo e nel 2012 in Emilia», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 3-2015 (dicembre), pp. 12-28.

77 Alessandro Martelli (2016), «Esempi di come la magnitudo non sia il solo parametro a determinare la pericolosità sismica e le conseguenze di un terremoto: un monito anche per l’Italia – Alcuni primi eventi del 2016, che hanno provocato vittime e danni consistenti a Taiwan il 5 febbraio, in Giappone il 14 ed il 15 aprile ed in Ecuador il 16 aprile», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 1-2016 (aprile), pp. 24-32.

78 Alessandro Martelli (2016), «Le più recenti attività del GLIS e quelle già previste per la corretta applicazione delle moderne tecnologie antisismiche – Verso il seminario annuale a Bologna, il convegno di Gemona del Friuli ed il seminario di Roma», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 2-2016 (giugno), pp. 20-31.

79 Alessandro Martelli (2016), «Almeno dopo il sisma di Amatrice, alle parole ora seguano davvero fatti – Di prevenzione sismica occorre trattare prima di un terremoto, non a tragedia avvenuta – Le manifestazioni, organizzate o patrocinate dal GLIS, già svoltesi a Bologna, Lanciano, Cuneo e Gemona del Friuli e quelle ancora previste nel 2016 ad Ascoli Piceno e Roma e nel 2017 a Santiago (Cile) ed Aukland (Nuova Zelanda)», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2016 (ottobre), pp. 14-24.

80 Alessandro Martelli (2016), «Da parte del nuovo Governo avremo ancora soltanto promesse, in attesa della prossima tragedia, o vedremo finalmente attivate adeguate politiche di prevenzione sismica? – Dopo i più recenti eventi nell’Italia Centrale cresce l’urgenza di affrontare il problema della protezione dal terremoto», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 5-2016 (dicembre), pp. 16-28.

81 Alessandro Martelli (2017), «Efficacia dell’isolamento sismico durante violenti terremoti», 21mo Secolo – Scienza e Tecnologia, N. 4-2017 (dicembre), pp. 30-36.

* Rappresentante della Commissione «Sismica – GLIS» nel Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Tecnici Enti Locali (ANTEL); Presidente fondatore ed attuale Vicepresidente dell’«Anti-Seismic Systems International Society» (ASSISi); già Presidente dell’associazione GLIS («GLIS – Isolamento ed altre Strategie di Progettazione Antisismica»); già membro del Consiglio Direttivo dello Structural Engineers World Congress – Italian Group (SEWC-IG), in rappresentanza del GLIS; membro del Comitato Tecnico-Scientifico del «Coordinamento Nazionale Associazioni di Volontariato per la Prevenzione Sismica e Ambientale» (Co.Prev.); membro della Commissione IPPC («Integrated Pollution Prevention and Control») per la concessione dell’AIA («Autorizzazione Integrata Ambientale») del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM); membro della Commissione Ambiente del Distretto 2072 (Emilia-Romagna e San Marino) del Rotary International e socio del Rotary Club Bologna Est; Presidente della Commissione Tecnica del Comitato «Terra Nostra – 2016» del Comune di Accumoli; e-mail: marteisso1@gmail.com.

(Articolo tratto da 21mo Secolo Scienza e Tecnologia, numero Marzo 2018 in stampa)

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