Turismo, CISET: quello sportivo vale 1,4 miliardi di dollari nel mondo

MeteoWeb

Il Giro d’Italia è tornato in Veneto. Un passaggio, quello di venerdì 18 maggio, per Mira e le terre del Brenta per la manifestazione amata da tanti sportivi e appassionati di ciclismo, che ha generato  anche ricadute turistiche. Sono tante, infatti, le connessioni che legano le dinamiche turistiche alle discipline sportive, non ultimo il ciclismo. Con la premessa che è sempre complicato avere dati univoci sul turismo sportivo, Ciset ha comparato diverse fonti e metodologie per avere una visione d’insieme il più completa e realistica possibile.

Nel 2017 sono stati quasi 1 milione i turisti stranieri che hanno scelto il Bel Paese per una vacanza sportiva e circa 3,3 i pernottamenti da questi generati, pari all’1,4% dei flussi e dei pernottamenti stranieri complessivi e in aumento rispetto al 2015. La durata del loro soggiorno è di 3,5 notti mentre la spesa complessiva generata da questi turisti ammonta a 410 milioni di euro (1,6% sul totale della spesa straniera), per una spesa media giornaliera pro-capire di 123 euro, anche questa in aumento rispetto al 2015. (Fonte Ciset- Banca d’Italia, 2018). Tra i turisti stranieri che fanno vacanza sportiva in Italia, chi spende di più è il turista tedesco, per cui si registra una spesa giornaliera pro-capite superiore alla media e pari a 137 euro. (Ciset- Banca d’Italia, 2018)

I principali pacchetti a tema sportivo verso l’Italia commercializzati dai tour operator riguardano il cicloturismo (36%), la vacanza sciistica (26%) e quella all’insegna del trekking (25%), mentre le principali mete amate dagli sportivi sono Trentino, Emilia Romagna, Toscana e Sardegna.

Condividi