Maltempo Liguria, il governatore Toti: “la frana di Portofino è la cosa più grave”

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“La frana che ha coinvolto la strada per Portofino e’ la cosa piu’ grave”. Lo ha detto il governatore ligure Giovanni Toti parlando stasera dopo il sopralluogo in elicottero svolto assieme al capo della Protezione civile Angelo Borrelli nei luoghi dove si e’ maggiormente abbattuta la furia del vento e della mareggiata. “Si e’ trattato di una vera tempesta – ha detto Toti -. Sono caduti 500 mm d’acqua che e’ il volume d’acqua che cade in un mese. Il vento ha soffiato fino a 200 km ora per molte ore di seguito Le onde hanno superato gli 8 metri con una forza come non si vedeva da decenni”. Toti ha confermato che domani il 90% dei treni viaggerà mentre i tecnici di Enel stanno lavorando per restituire l’uso della corrente elettrica alle 1700 abitazione ancora in black out.

In tutta la Liguria ci sono 22 mila utenze senza energia elettrica a causa di un fulmine che ha colpito una centralina. La mareggiata, che ha distrutto una parte della diga del porticciolo turistico di Rapallo, ha mandato alcuni yacht alla deriva danneggiando numerose barche. Ci sono difficolta’ a raggiungere Portofino e Santa Margherita a causa di numerosi alberi caduti sulla strada. La linea ferroviaria tirrenica e’ interrotta a causa di mareggiate e trombe d’aria, disagi anche sulla linea Genova-Milano per la caduta di alberi sui binari.

Maltempo Liguria, il governatore Toti: “è stata una tempesta perfetta”

“E’ stata una tempesta perfetta. Sulla Liguria sono caduti oltre 500 millimetri di pioggia in tre giorni, quantita’ di che di solito cade in un mese. I venti hanno raggiunto i 200 chilometri all’ora, le onde hanno raggiunto con frequenza altezze di otto metri e una forza che non si e’ mai vista in anni recenti”. Cosi’ il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nel corso dell’ultimo punto stampa della giornata sul maltempo, alla presenza anche del capo del dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, e del sindaco di Genova, Marco Bucci. “Abbiamo avuto una vittima colpita da un cornicione. Ma cornicioni e alberi ne sono caduti tanti. Ci rende orgogliosi che non ci siano state altre vittime, cosa non scontata- prosegue il governatore- restano ancora 2.000 abitazioni senza corrente elettrica mentre domani mattina il 90% dei treni sara’ in servizio. Per quanto riguarda le interruzioni stradali, la situazione piu’ grave riguarda l’isolamento di Portofino, mentre le altre interruzioni sono in fase di soluzioni. Su interruzioni stradali, la situazione piu’ grave di Portofino, poi altre interruzioni locali su strade interne”. Domani, intanto, il governatore, che questa mattina si e’ recato nel Tigullio, effettuera’ un sopralluogo nelle zone piu’ colpite del ponente, a Savona, Alassio, Laigueglia e sulla frana tra Novi e Finale Ligure. In serata sara’, invece, nello spezzino. Il presidente dell’Autorita’ portuale di Genova e Savona, Paolo Emilio Signorini, spiega che “il porto di Genova ha retto molto bene. Nel settore industriale delle riparazioni navali, si e’ verificato il danneggiamento di alcune banchine e bitte, lo scoperchiamento di qualche capannone e una gru fuori uso. A Sampierdarena, invece, qualche danno contenuto ai terminal”. Decisamente peggio il quadro savonese, dove “dopo l’incendio della sede dell’authority- ricorda Signorini- nel terminal auto sono andate a fuoco oltre mille vetture per cause che stiamo accertando oltre ad altri danni che stanno limitando l’operativita’. Danni ingenti anche allo scalo di Vado ligure, dove sono stati distrutti 70 metri del muro paraonde”. L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Benveduti, ipotizza “centinaia di imprese danneggiate dal maltempo. Benveduti stamattina ha incontrato gli operatori commerciali e balneari di Rapallo e nel pomeriggio ha fatto un sopralluogo a Savona. Nel corso della giornata anche il presidente del consiglio regionale, Alessandro Piana, si e’ recato nelle zone piu’ danneggiate del ponente ligure. In particolare, ha visitato il porto di Imperia-Oneglia, il litorale di Diano Marina, Laigueglia, Alassio e Finale Ligure. Assieme alla vicepresidente della giunta, Sonia Viale, e al consigliere regionale della Lega, Paolo Ardenti, Piana ha poi incontrato i sindaci di Diano Marina, Giacomo Chiappori, di Alassio, Marco Melgrati, e di Laigueglia, Roberto Sasso del Verme.

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