Astronomia: nuovi ritratti per la raccolta di Hubble

Due oggetti celesti, diversi per tipologia e collocazione, sono accomunati dall’essere i protagonisti delle nuove immagini realizzate da Hubble
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Una galassia solitaria ma non troppo e una nebulosa che ospita un vivaio di stelle giovani e scintillanti: i due oggetti celesti, diversi per tipologia e collocazione, sono accomunati dall’essere i protagonisti delle nuove immagini realizzate da Hubble.

Ngc 1706 (in alto a sinistra), scoperta da John Herschel nel 1837, è un’armoniosa galassia a spirale che si trova a circa 230 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione del Dorado. Fa parte di un gruppo, vale a dire – spiega Global Science – un’associazione di galassie relativamente vicine tra loro e trattenute insieme dalla forza di gravità.

I gruppi, che contengono almeno una cinquantina di galassie, sono strutture molto comuni nell’Universo tanto che circa la metà delle galassie sinora conosciute fanno parte di questo tipo di ‘comitiva’. Uno degli esempi più noti è costituito dal Gruppo Locale, che comprende oltre 70 galassie tra cui la Via LatteaAndromeda, il Triangolo e le due Nubi di Magellano. Tra le varie tipologie di associazioni galattiche, i gruppi sono i più piccoli; le altre sono i cluster, che contengono centinaia di migliaia di galassie, e i supercluster, che sono dei veri e propri ‘pesi massimi’ e radunano vari ammassi.

Con la seconda immagine ci avviciniamo di più alla Terra, visto che il soggetto ripreso, visibile nella costellazione di Perseo, si trova ad una distanza di circa 1000 anni luce: si tratta di una parte di Ngc 1333, una nebulosa a riflessione, ovvero una nube di polvere che riflette la luce di stelle vicine, scoperta nel 1855 da Eduard Schönfeld. Ngc 1333 (in alto a destra) ospita due gruppi di stelle che, per i parametri temporali astronomici, sono teenager: hanno infatti meno di due milioni di anni.

Gli astronomi hanno notato che questo vivaio di nuovi astri ha avuto il via dalle riserve di gas freddo e polveri concentrate nella zona; su questo materiale si riflette la brillantezza vivace delle giovani stelle. L’immagine è stata realizzata con i dati ottenuti dalla fotocamera di Hubble nel visibile e nel vicino infrarosso. Ulteriori indagini condotte dal telescopio su altre aree di Ngc 1333 evidenziano che i due gruppi di stelle sopra citati sono in buona e vasta compagnia.

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