Maltempo Liguria, Toti: “In arrivo stato di emergenza per le zone colpite”

"Credo che nel prossimo Consiglio dei ministri utile verrà approvato lo stato di emergenza sia per queste valli sia per il resto del territorio colpito dal maltempo delle scorse settimane"
MeteoWeb

Le schede per il Dipartimento di Protezione civile nazionale sono state chiuse ieri e trasmesse a Roma. Credo che nel prossimo Consiglio dei ministri utile verrà approvato lo stato di emergenza sia per queste valli sia per il resto del territorio colpito dal maltempo delle scorse settimane“, ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che oggi, insieme all’assessore alla Cultura Ilaria Cavo, ha incontrato i sindaci e i residenti di Rossiglione, Campo Ligure e Masone, dove ha visitato anche i musei del Passatempo, della Filigrana e del Ferro. Dalle schede inviate a Roma, relative al maltempo che tra il 22 e 23 ottobre e i primi di novembre ha colpito una trentina di comuni liguri, risultano complessivamente 17 milioni di euro di somme urgenze e circa 60 milioni per gli interventi di ripristino dei danni al patrimonio pubblico.

Ho rassicurato i sindaci – ha aggiunto Toti – che tutte le somme urgenze verranno coperte, i nostri tecnici hanno lavorato fianco a fianco soprattutto con i piccoli comuni per individuare i problemi e risolverli rapidamente. Anche questa notte c’è stata qualche situazione di preoccupazione che fortunatamente è stata risolta. Stanno rientrando gli sfollati dell’ondata di maltempo di fine ottobre a Rossiglione: delle 49 persone costrette a lasciare le loro case, 28 sono rientrati. Rimangono fuori casa ancora 21 persone, residenti dell’edificio maggiormente investito dalla frana: si sta lavorando per ripristinare il costone e consentire il loro rientro in piena sicurezza. Per tutti è stato comunque attivato il contributo di autonoma sistemazione e quindi saranno risarciti delle spese sostenute”. Il presidente Toti ha aggiunto poi che “siamo particolarmente soddisfatti perché abbiamo concluso in tempi rapidissimi, a poco più di un anno dall’evento, anche l’istruttoria per i risarcimenti a privati e aziende a seguito della mareggiata dell’ottobre 2018. Le schede sono state compilate e processate e siamo alla fase della liquidazione dei risarcimenti. Nelle prossime ore inizieranno i pagamenti: ho avvisato personalmente con una lettera tutti gli interessati che sanno già quanto gli verrà riconosciuto dalla pubblica amministrazione“.

In merito ai musei visitati oggi, il governatore della Liguria ha aggiunto che “sono eccellenze da preservare, arti antiche che rischiano di andare perdute senza una valorizzazione del nostro entroterra e degli artigiani che le coltivano con grande perizia. Sono un pezzo di storia e devono diventare anche un pezzo di futuro coinvolgendo i giovani che tornino ad imparare le arti e i mestieri antichi del nostro territorio, che lo connotano e lo rendono unico“. L’assessore Cavo ha aggiunto: “È stata una visita istruttiva e molto bella. Il museo del Passatempo è stato un tuffo nel passato, alla riscoperta di oggetti, mezzi di trasporto ad esempio degli anni Settanta e Ottanta, emozionante per chi li ha vissuti. Il Museo della Filigrana di Campo Ligure dimostra una straordinaria arte artigiana: seguire l’esposizione e osservare come vengono realizzati gli oggetti fa capire il grande valore aggiunto di questa realtà. Poi il Museo del Ferro di Masone, un modo per raccontare la storia di una valle e di un territorio. È chiaro – ha concluso – che mettere in rete questi siti culturali per valorizzarli è un aspetto importantissimo che non intendiamo trascurare”.

Condividi