Dopo aver ricevuto il vaccino contro SARS-CoV-2, un medico di Mantova è morto ma l’autopsia eseguita sul corpo dell’uomo ha svelato che non esiste una correlazione tra il decesso e la vaccinazione. “Il decesso e’ ascrivibile alle patologie preesistenti, aggravate da fatto acuto cardiaco“: è questo il risultato degli esami autoptici. Il professionista ha avuto un problema cardiaco il 14 gennaio, al quale non e’ sopravvissuto; qualche giorno prima gli era stata fatta la puntura del vaccino.
L’ospedale Mantovano, dopo la notizia, ha incaricato un medico legale e un anatomopatologo della stessa azienda sanitaria (insieme ad un’equipe guidata dal professor Andrea Piccinini dell’Universita’ di Milano) di svolgere esami per definire le cause della morte, e per escludere una qualche correlazione con il vaccino. “Non e’ stato individuato alcun elemento che possa ricondurre il decesso a una delle condizioni descritte in letteratura nei casi di reazioni avverse per vaccini comunemente utilizzati”, precisa il referto diagnostico.