E’ stata una vera “apocalisse di fuoco“: con queste parole il nostro corrispondente dal Pollino orientale, Rocco Adduci, ci ha descritto la situazione nell’alto Cosentino Jonico che da 4 giorni combatte con un vastissimo incendio che ha lambito il comune di Plataci, provocando anche l’evacuazione di alcune abitazioni.
Grazie all’intervento di protezione civile e vigili del fuoco, la parte più pericolosa dell’incendio è stata domata, e il paese è adesso salvo. Ma la montagna continua a bruciare e la situazione è davvero critica per quello che possiamo considerare il disastro ecologico più grave dell’estate Italiana: centinaia di ettari di montagna sono andati in fumo (sarebbero più di 200 secondo le prime stime) e alcuni costoni continuano ancora a bruciare.
Il territorio di Plataci è letteralmente in ginocchio… fattorie rase al suolo, bestie bruciate vive, tralicci dell’alta tensione distrutti con conseguente black-out elettrico, oltre all’evacuazione di una parte dei residenti: nessuno, a memoria d’uomo, ricorda qualcosa del genere da queste parti, tra Albidona, Alessandria del Carretto e la stessa Plataci.
La cosa ancor più grave (come si suol dire, “oltre al danno anche la beffa“) è che di questa situazione d’emergenza non sta parlando nessuno a livello nazionale, nonostante si tratti della più grave emergenza legata agli incendi della stagione. Ma MeteoWeb esiste anche per questo.
Ecco il video girato per noi proprio da Rocco Adduci: