Il progetto della nuova tangenziale di Palermo, che costera’ circa 1 miliardo di euro, e’ stato presentato oggi a Palermo dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e dal presidente della Provincia, Giovanni Avanti. Si tratta ancora di uno studio di fattibilita’ realizzato dall’Anas. La nuova tangenziale parte da via Oreto a Palermo e senza dover entrare in citta’ permette di raggiungere direttamente l’aeroporto Falcone-Borsellino o l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo. “E’ un’autostrada a tre corsie -spiega il presidente della Provincia Avanti- che consentira’ un’agevole accesso all’aeroporto di Palermo evitando di attraversare la citta’ con inutili perdite di tempo“. E nell’ambito dello studio di fattilbilita’ il governatore siciliano ha anche annunciato il nuovo centro direzione della Regione siciliana, “che potrebbe ospitare non gli attuali 20 mila dipendenti -spiega Lombardo– ma i futuri 3.000-3.500, cioe’ quanti ne avremo tra meno di dieci anni“.
“Abbiamo compiuto oggi un altro significativo passo avanti verso la realizzazione di due importanti iniziative: il Centro direzionale di ‘Fondo Luparello’ e il Museo della Memoria e della Legalita’ di ‘Fondo Uditore’. Con il protocollo firmato oggi costituiamo un tavolo operativo, composto da due rappresentanti per ciascuna amministrazione partecipante che ha lo scopo di concordare gli interventi da svolgere e le modalita’ di attuazione“. Cosi’ il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dopo la firma del protocollo d’intesa sottoscritto oggi a Palazzo d’Orleans con Comune di Palermo, Provincia, e Anas con cui e’ stato costituito il tavolo tecnico. I partecipanti al tavolo saranno nominati con decreto del presidente della Regione, su proposta dell’assessore regionale all’Economia. La Regione si impegna al reperimento delle risorse finanziarie e dei contributi occorrenti per la realizzazione delle due opere, nonche’ per la realizzazione – con l’apporto finanziario di Comune, Provincia e Anas – della tangenziale interna. La Provincia di Palermo fornira’ la propria attivita’ per assicurare il concorso al coordinamento fra i soggetti pubblici e privati interessati dall’intervento. Sara’ cura del Comune di Palermo mettere in atto tutte le procedure di competenza comunale necessarie all’adozione di varianti urbanistiche propedeutiche all’attuazione dell’intervento relativo e promuovere l’ottimizzazione dei trasporti pubblici e gli interventi previsti nel Piano Strategico per la realizzazione delle opere suddette. L’Anas dovra,’ entro ottobre,approntare lo studio di fattibilita’ per l’eventuale successivo avvio delle attivita’ di projet financing per la realizzazione della tangenziale interna di Palermo. “I 10 milioni di euro avuti dal Cipe ad agosto – ha detto l’assessore Armao – sono il primo segno tangibile dell’interesse che questa iniziativa riveste e per la quale intendiamo impegnarci“. Alla sottoscrizione hanno preso parte oltre al presidente Raffaele Lombardo, il presidente della provincia, Giovanni Avanti, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Palermo, Mario Milone, e il direttore Regionale dell’Anas, Ugo Dibernnardo.
”Il progetto per la realizzazione della tangenziale di Palermo voluto dalla Provincia fa oggi un ulteriore passo avanti. Dopo la proficua collaborazione con l’Anas nella fase progettuale, l’inserimento nel Piano della Grande Viabilita’ elaborato dall’Amministrazione, l’assegnazione da parte del Cipe dei fondi Fas per lo studio di fattibilita’, oggi la firma del protocollo d’intesa rappresenta un importante riconoscimento, anche da parte della Regione e degli altri interlocutori istituzionali, al lavoro svolto fin qui”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, dopo la firma dell’accordo con la Regione, l’Anas e il Comune di Palermo. ”L’opera – aggiunge Avanti – rappresentera’ un’alternativa all’attuale circonvallazione, rendendo piu’ agevole i collegamenti fra le due autostrade (Palermo-Catania e Palermo-Trapani/Mazara del Vallo), e nel contempo snellira’ il traffico cittadino. Sin dal mio insediamento, nel 2008, abbiamo lavorato su questa iniziativa, puntando al project financing come strumento di finanziamento piu’ agile ed efficiente. La nuova sinergia istituzionale, siglata oggi, dara’, attraverso l’impegno di tutti, nuovo impulso alla realizzazione dell’opera”.